E' il bomber, il simbolo, il giocatore sul quale fare affidamento e adesso è diventato anche capitano.  Julio Velazquez nell'amichevole in Slovenia contro l'ND Gorica gli ha consegnato la fascia complice probabilmente il fatto che Danilo iniziava dalla panchina e l'assenza di Behrami ancora a godersi le ferie post mondiale, ma ciò che conta è il gesto e la volontà di dare un chiaro segnale al giocatore e alla squadra, quello di poter contare su un ragazzo serio che ha sempre dimostrato attaccamento alla maglia e massimo impegno e quello di aprire un nuovo ciclo, di voltare pagina.

Kevin Lasagna è la persona giusta per rilanciare l'Udinese nell'immagine e in campionato, è il giocatore più ammirato e ben voluto, quello che incarna le speranze dei tifosi, quello dal quale tutti si aspettano di veder gonfiare la rete delle squadre avversarie e che molti speravano di vederlo finalmente indossare la fascia da capitano.

Nelle prime due uscite stagionali Kevin ha già risposto alla grande, una tripletta nella prima partita contro la rappresentativa Fvg e una doppietta contro gli sloveni, e poco importa se il livello degli avversari non era particolarmente elevato, ciò che conta è vederlo segnare e trascinare l'Udinese.

Sappiamo benissimo quanto ci sia mancato e quanto abbiamo sofferto quando si è infortunato l'anno scorso nel momento più alto del campionato e della gestione Massimo Oddo, perché era diventato il terminale di un gioco di squadra valido e a tratti spettacolare.

Ora con l'arrivo del nuovo allenatore spagnolo la speranza è che l'Udinese ritrovi una manovra fluida che metta in risalto in modo particolare la fase offensiva così da poter sfruttare le grandi qualità del nostro Kevin.

Una cosa è certa però, vederlo con la fascia da capitano è stato proprio bello. Lasciamogliela.

 

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 18 luglio 2018 alle 08:23
Autore: Paolo Minotti
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