Francesco Guidolin ha parlato poco fa nella consueta conferenza stampa prima della trasferta di Verona: "Il Verona è in piena lotta per l'Europa. Troveremo una squadra amareggiata per quanto accaduto nella gara con la Lazio. Non sarà però una squadra delusa perchè ha svolto un grande campionato e faccio i complimenti a Mandorlini. Per noi è sempre la stessa storia: dopo tre ottime stagioni, quest'anno non arriviamo a 60 punti. Chiedo scusa a tutti per questo, ma ora non voglio parlarne più".

Quali sono i tre giovani del campionato che hanno dato qualcosa in più questa stagione? "Bruno Fernandes, Berardi e Immobile, ma non sono i soli. Ci sono tanti giovani interessanti".

Un bilancio su Muriel che ha già concluso la stagione? "Lo faremo tra dieci giorni perchè non è utilizzabile in quanto infortunato".

Bruno Fernandes sarà disponibile? "Bruno giocherà con la Primavera per una gara veramente importante. Insieme a lui anche Zielinski e Douglas visto che hanno l'età per giocare. E' la scelta migliore".

Saranno quindi tante le assenze, che Udinese sarà? "Abbiamo diversi infortunati, ma abbiamo recuperato Badu. Sarà una buona opportunità per i nostri giovani come Widmer e Nico Lopez e per chi ha giocato meno. Mi aspetto una squadra umile, ma che però tiri fuori tutto il suo orgoglio. Dovremo giocare con intensità, sfrontatezza e concentrazione. Ci misureremo contro un avversario che ha fatto un grande campionato. Sarà la loro ultima gara in casa e avranno voglia di salutarli regalandogli una grande soddisfazione. La nostra motivazione sarà arrivare a conquistare almeno due punti per arrivare alla media di 60 a campionato".

Il suo nome è stato accostato al Norwich... "Già 5-6 mesi fa era già uscita questa notizia. Io non ho nessun riscontro, forse il mio agente che è italo australiano ha sentito qualcosa, ma io non ne so nulla".

Questo è stato un campionato che ha visto faticare i giovani al contrario dei 'vecchietti' che hanno sorpreso per le loro prestazioni. Come se lo spiega? "C'è paura di lanciare i giovani per problemi di classifica e tutto è più difficile. All'estero è diverso perchè non c'è la pressione che c'è da noi. A Udine proviamo a fare una politica simile a quella estera, dando maggiori possibilità ai giovani".

Lo stesso per quanto riguarda gli allenatori che da noi vengono esonerati con troppa facilità: "Per quanto mi riguarda ringrazio la società perchè della parte destra delle classifica gli allenatori sono saltati tuti. I dirigenti non mi hanno fatto mai sentire in discussione dimostrando di essere una grande società".

Guidolin chiude poi sulla regolamentazione dei due extracomunitari l'anno: "Sarebbe il cado di rivederla e aprire un pò di più. Le cose andrebbero sistemate, anche se questo penalizzerebbe le Nazionali".

 

Sezione: Primo Piano / Data: Ven 09 maggio 2014 alle 13:06
Autore: Stefano Bentivogli / Twitter: @Sbentivogli10
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