L'Udinese Calcio ha presentato ufficialmente il brasiliano Edenilson, tornato alla base dopo un anno in prestito al Genoa.

Quale emozione nel tornare a Udine dopo il buon anno a Genova?

"E' un'emozione grande che aspettavo di indossare la maglia dell'Udinese. Adesso pensiamo tutti che è un anno importante da svolgere alla grande con lo stadio nuovo".

Sei stato un'autentica sorpresa. Puoi giocare a sinistra?

"In Brasile ho giocato poco a sinistra, mentre a Genova sì, e mi sono adattato bene. In Brasile inoltre ho fatto anche la mezzala. La cosa importante per me è essere sempre a disposizione della squadra".

Cosa ti ha convinto a tornare a Udine?

"L'Udinese è la squadra che mi ha portato in Italia. Ho firmato con questa squadra per 5 anni. E' la maglia che voglio indossare. Mi è piaciuto stare a Genova, ma sono contento di tornare a Udine. Entrambe le squadre sono buone e non vedo l'ora di giocare qui. L'unica cosa positiva nel rimanere eventualmente a Genova sarebbe stato non dover far spostare la mia famiglia, nient'altro"

Preoccupato dalla concorrenza con Widmer?

"Se hai due giocatori così in un ruolo, vuol dire che il valore della rosa è importante. Questo è quello che penso".

Hai mantenuto dei rapporti con i giocatori dell'Udinese?

"E' difficile parlare di quello che ho visto da fuori, perché quello che succede nello spogliatoio non si può sapere. Ho visto una squadra che poteva fare di più. Quest'anno dobbiamo partire alla grande e fare bene già dall'inizio".

Che obiettivi hai in questa stagione? Come ti vuoi presentare?

"Sono un calciatore che lavora sempre per la squadra e lascia sempre tutto sul campo. Sono un calciatore duttile e sempre a disposizione dell'allenatore".

Potrai trovare anche la porta, cosa che a Genova non sempre ti riusciva?

"Dobbiamo sempre migliorare. Il mister mi ha chiesto di giocare come fatto a Genova, ma io invece penso che posso e devo fare di più. Voglio anche cercare di fare gol; ci proverò. Mi allenerò sempre al massimo per migliorare giorno dopo giorno".

Come hai ritrovato l'Udinese?

"Non ho parlato tanto con Stramaccioni, quindi adesso io ricomincio da zero con il nuovo mister Colantuono. Lo stadio l'ho visto solo da fuori per ora e già mi sembra bellissimo. Sarà uno stadio che darà uno stimolo importante alla squadra".

Perché il numero 12?

 "Ho scelto il numero 12, perché ho sempre giocato con il numero 21, ma qui non era disponibile e quindi ho scelto il 12 perché ha i numeri invertiti del 21 ed è la data di nascita del mio bambino"

Sezione: Primo Piano / Data: Mar 07 luglio 2015 alle 14:00
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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