Ci sono vittorie che valgono più di due punti. Ci sono partite che segnano la svolta di una stagione. Quella dell’Apu Old Wild West Udine contro l’Acqua S.Bernardo Cantù rientra senza dubbio in questa categoria. Con un 89-85 di pura intensità e sacrificio, i bianconeri si impongono anche al Carnera dopo il successo dell’andata, dando quella che potrebbe essere la spallata decisiva al campionato.
Un gruppo vincente, capace di sacrificarsi. Questa Udine non è solo talento, è mentalità, è spirito di squadra, è voglia di lottare su ogni pallone. Un gruppo che vince, ma che sa anche sacrificarsi per il compagno, per il risultato, per la causa comune. Contro Cantù, in un match tiratissimo e di livello assoluto, è emersa ancora una volta la vera forza dell’Apu: tutti sono stati decisivi, tutti hanno dato il loro contributo.
Hickey, poi, ha fatto capire, ancora una volta, di essere un giocatore fuori categoria. Una prestazione sontuosa, fatta di giocate decisive nei momenti chiave, di triple pesantissime e di letture sempre lucide. Ma dietro di lui, c’è una squadra che non lascia nulla al caso. Capitan Alibegovic è stato ancora una volta l’anima del gruppo, una guida emotiva e tecnica che si esalta nei momenti difficili. Johnson ha dominato sotto canestro, mentre Ikangi si è rivelato determinante in difesa, limitando le bocche da fuoco canturine con la sua energia inesauribile.
E poi c’è la lunghezza del roster, quella caratteristica che sta facendo la differenza in questo campionato. Udine ha armi infinite, può contare su una rotazione ampia e di qualità, un lusso che in una stagione lunga e logorante può davvero essere la chiave per arrivare fino in fondo.
Con questa vittoria, Udine non solo si conferma come la squadra più solida del campionato, ma mette di fatto fuori gioco Cantù dalla corsa alla promozione diretta. Se c’era bisogno di un segnale definitivo, questa partita lo ha dato in modo chiaro e inequivocabile. Ora la classifica parla bianconero, e il destino è nelle mani della squadra di Vertemati.
Ma guai ad abbassare la guardia. La stagione è ancora lunga e il calendario riserva altre sfide delicate. Il prossimo impegno sarà la trasferta di Orzinuovi, contro una squadra che ha appena battuto Rimini e che non regalerà nulla. Inoltre, all’orizzonte ci sono le Finals di Coppa Italia, un’altra grande occasione per dimostrare che questa Udine può e deve puntare in alto.
L'anno giusto per il grande salto? Forse questa è davvero la stagione della svolta, l'anno giusto per il grande salto tanto auspicato dal numero uno Alessandro Pedone. Un traguardo che il presidente meriterebbe per tutto ciò che ha fatto in questi anni, per gli investimenti e la passione che hanno permesso a Udine di tornare nei palcoscenici più importanti del basket italiano. Una crescita costante, costruita con visione e determinazione. E non è solo una questione di risultati. In estate Pedone ha portato a Udine Hickey, un colpo clamoroso che sta facendo la differenza in campo. E quando la sfortuna si è abbattuta sulla squadra con gli infortuni di Pini e Stefanelli, non ha esitato un attimo, intervenendo subito sul mercato e aggiungendo due giocatori di spessore assoluto per la categoria: Pullazi e Pepe, elementi determinanti in un campionato come questo.
Infine, c’è un altro fattore che rende l’Apu ancora più pericolosa: il Carnera. Contro Cantù, il palazzetto era una bolgia, un fortino inespugnabile che ha trascinato la squadra nei momenti più difficili del match. Con un pubblico così, con un calore simile, Udine può davvero sognare in grande.
Ora il traguardo è lì, a portata di mano. L’Apu è al comando del campionato e non può più voltarsi indietro. Bisogna continuare a correre, a lottare, a sacrificarsi, fino all’ultima sirena dell’ultima giornata. Ma una cosa è certa: con questo spirito, con questa squadra, Udine è padrona del proprio destino.
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
Altre notizie - Primo Piano
Altre notizie
- 21:30 Playoff Serie A2, dove vedere UEB Cividale-Forlì in tv e in streaming
- 20:45 Primavera 1, dove vedere Udinese-Cremonese in tv e in streaming
- 20:09 Leone XIV nuovo Papa. Il messaggio dell’Udinese
- 20:00 Serie A, dove vedere Udinese-Monza in tv e in streaming
- 19:41 Robert Francis Prevost è il nuovo Papa: sarà Leone XIV
- 19:35 Udinese Under 16 in finale al Torneo "Città di Motta di Livenza"
- 19:15 Udinese Under 17, cambia l'orario della gara di domenica contro il Sassuolo
- 18:47 Udinese U17, Gridel: "Stagione magnifica, contro il Sassuolo ci giochiamo il nostro scudetto"
- 18:38 Italia U17, tra i pre convocati per l'Europeo di categoria anche De Paoli dell'Udinese
- 18:36 Udinese-Monza, giornata all'insegna dell'identità e della sostenibilità: le iniziative
- 18:30 Udinese, Giannetti in uscita? Sondaggi dall'Argentina per il difensore
- 17:25 Tinet Prata, Di Pietro: "Contro Brescia una sfida equilibrata, ma siamo pronti"
- 16:45 CDA Talmassons FVG, De Paoli: "Il ruolo dell'opposto è determinante. Vogliamo tornare in A1 con Frosini"
- 16:35 CDA Talmassons FVG, Frosini: "Mi sono sentita subito importante. È una grande opportunità per crescere"
- 16:20 (VIDEO) L'Agenda di giovedì 8 maggio: tante novità in vista del Monza, W. APU K.O. e Udinese U17
- 15:40 Udinese, il pericolo numero uno è Caprari: il bottino dell'attaccante del Monza contro i bianconeri
- 15:20 Udinese, Bijol è il giocatore bianconero con il maggior numero di respinte difensive: il dato
- 15:00 Monza, il rendimento in trasferta è altamente negativo: i numeri
- 14:40 Udinese, difensore in arrivo dal Giappone? I bianconeri hanno messo gli occhi su Kota Takai
- 14:30 Udinese, serve ritrovare il gol in casa per non eguagliare un record negativo che risale al 1994
- 14:15 Udinese-Monza, i precedenti: bianconeri imbattuti contro i brianzoli
- 13:45 UEB Cividale, Ferrari premiato come miglior Under della Serie A2 2024/25
- 13:30 La nostalgia di Deulofeu sui social: "Mi piacerebbe farlo di nuovo"
- 11:40 Udinese, Lucca verso il rientro: possibile coppia con Davis contro il Monza?
- 10:20 Tinet Prata, appuntamento con la storia: sabato la finale di Coppa Italia
- 09:25 Karlstrom l'irrinunciabile: è lui l'uomo di fiducia di Kosta Runjaic
- 08:58 L'ex Udinese Borin: "I bianconeri si stanno ritrovando, per il decimo posto serve battere il Monza"
- 08:30 L'ex Udinese Susic: "Gettate basi solide. Terrei Bijol più di Solet"
- 21:27 ASU, campionati italiani di scherma: un argento e due bronzi
- 21:17 Udinese, Lucca sui social: “Sono tornato nuovo per finire il lavoro”
- 20:16 DIRETTA Playoff Serie A2 Femminile Panthers Roseto-Women APU 65-56: RISULTATO FINALE
- 19:11 Udinese: lezione sul campo per gli aspiranti direttori sportivi
- 16:40 Udinese, Atta è una bella scoperta per il centrocampo del futuro
- 16:11 (VIDEO) L'Agenda di mercoledì 7 maggio: Lucca punta al rientro, UEB prepara i playoff e E. Fustal concludono la stagione
- 14:44 Udinese, l'ex Sven Kums dà l'addio al calcio giocato
- 14:29 Udinese, buone notizie dal Bruseschi: Lucca si prepara per la sfida con il Monza
- 14:26 Watford, Pozzo: "Nella prossima stagione proveremo a salire. Per raggiungere i nostri obiettivi c'è bisogno di un tecnico di esperienza"
- 14:19 Udinese, Runjaic in partenza? Spunta l'offerta dall'Egitto
- 13:41 Udinese-Monza, definiti data e orario della conferenza stampa di Runjaic
- 12:14 Serie A, Udinese-Monza affidata a Crezzini
- 11:00 La Serie D che verrà: il Fvg perde il Chions ma attende una tra San Luigi e Tamai
- 10:33 Monza, contro l'Udinese possibile una maglia da titolare per l'ex Pizzignacco
- 10:00 Pradella: "Davis mi piace molto, con i suoi gol e quelli di Lucca l'Udinese può puntare al decimo posto"
- 09:30 Watford, Cleverley dopo l'addio: "Sarò sempre grato al club e ai tifosi per questi nove anni e mezzo"
- 09:00 Udinese su un altro giocatore del Velez? Occhi puntati su Thiago Fernandez
- 08:30 Udinese U17, a Fagagna la gara del secondo turno dei play-off con il Sassuolo
- 00:02 Perché l'NBA è la Lega Perfetta per gli Appassionati di Scommesse?