Prestazione di grande sacrificio ma anche di tanti limiti tecnici per l’Udinese, che all’Allianz Stadium regge un tempo ma finisce fuori dalla Coppa Italia senza mai dare la sensazione di poter realmente impensierire la Juventus. Difesa spesso solida, ma troppi errori individuali e zero pericolosità offensiva.

Sava 6 - Vittima dell’autogol di Palma, non può nulla sulla carambola che lo beffa. Attento sulla conclusione di McKennie, inganna solo il tiro di David poi annullato per fuorigioco. Per il resto fa ciò che può in una serata complicata.

Palma 4,5 - Giornata storta. Limita Yildiz in diversi frangenti, ma commette l’autogol che sblocca il match e nel secondo tempo concede un rigore ingenuo con un intervento troppo irruento. Foga da incanalare.

Solet 6 - Guida la linea con personalità, recupera palloni importanti in campo aperto e si concede persino qualche uscita “da regista”. Tiene botta contro gli attacchi juventini e resta uno dei pochi a salvarsi. Dall’81’ Kristensen s.v.

Bertola 6 - Trasloca sul centro-sinistra senza patemi. Difende semplice, pulito, concentrato. Importante una sua chiusura sulla risposta non perfetta di Sava. Prova matura.

Ehizibue 5,5 - La Juve lo costringe sulla difensiva, e quando prova a stringere verso il centro non trova sbocchi. Poca spinta, tanta fatica.

Lovric 6 - Torna titolare e capitano. Impegno e dedizione, tanta corsa e pochi fronzoli. Si sacrifica quasi esclusivamente in fase di contenimento, senza possibilità di cucire gioco.

Zarraga 5 - Incaricato dei compiti di Karlstrom, ma con meno leadership e meno velocità nel muovere il pallone. Troppo prevedibile nelle scelte. Dal 59’ Miller 6 – Entra con personalità, ci prova anche da fuori.

Atta 6 - La qualità non manca mai: guida palla con la solita eleganza ed è l’unico capace di dare un minimo di brio alla manovra. Tuttavia non riesce a incidere davvero sulla gara. Dal 71’ Ekkelenkamp 5,5 – Non riesce a cambiare l’inerzia.

Zemura 5 - Più bloccato che mai. Kalulu e Cambiaso lo costringono nella sua metà campo, rendendolo un terzino aggiunto. Quasi mai oltre la linea della palla.

Zaniolo 6 -  Questa volta la magia non arriva. Un lampo nella ripresa, ma troppo poco per cambiare la partita. Almeno ci prova. Dal 59’ Iker Bravo 5,5 – Parte aggressivo, poi si spegne rapidamente.

Buksa 5 - Giornata di grande sofferenza: Gatti prima e Kelly poi lo anticipano sempre. Non tira mai in porta, costretto per lo più a rincorrere. Dal 71’ Gueye 5,5 – Prova a dare profondità, ma viene assorbito dalla difesa bianconera.

All. Runjaic 5 - Cambia molto, ma non la sostanza: l’Udinese resta poco pericolosa e mai realmente in partita. Difesa discreta nel primo tempo, poi calo e errori individuali che compromettono tutto. La Juve porta a casa la qualificazione senza sudare troppo.

Sezione: Pagelle / Data: Mar 02 dicembre 2025 alle 23:23
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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