Al termine di Udinese-Genoa, Sottil si è espresso a DAZN riguardo la partita, traendone ottimi spunti per ripartire dalla partita contro l'Empoli. Lucca e compagni hanno disputato una buona partita, ma secondo il tecnico anche i tifosi hanno avuto un ruolo fondamentale. Ecco di seguito le sue parole:
“I nostri tifosi rimangono per me un valore aggiunto. Oggi hanno dimostrato di avere grande maturità e un grande attaccamento alla squadra. Li capisco se sono arrabbiati perché sappiamo benissimo che non stiamo attraversando un momento eccezionale in termini soprattutto di risultati. Invece voglio fare i complimenti ai ragazzi, perché è la dimostrazione che alla fine prendono gli applausi poiché la squadra ha lottato dal primo al centesimo minuto. Abbiamo incontrato secondo me un Genoa che è tra le più in forma del campionato, e lo ha dimostrato anche oggi qui a Udine. Nell’ episodio del primo gol siamo stati un po’ rocamboleschi, e si poteva stare un po’ più attenti. Bravi a riprendere la partita, poi nell’unico lancio lungo che hanno fatto il Genoa si è riaffacciato dopo molto. È chiaro che loro sono bravi a chiudersi e a ripartire con Retegui, poi una deviazione e la palla che va in porta. Nel primo tempo ho visto un po’ troppa ansia e ciò non deve capitare, perché abbiamo parlato tanto ai ragazzi di giocare a calcio tranquilli, isolandoci e rimanendo lucidi, giocando molto meglio nella seconda frazione. Negli altri 45 minuti ho visto una squadra che ha giocato, che sapeva quello che doveva fare sempre, che comunque voleva assolutamente pareggiare la partita ma con ordine, e poi è arrivato il gol su calcio d’angolo con l’autogol, però la pressione costante l’abbiamo messa, abbiamo battuto tanti corner, abbiamo tirato più del Genoa, solo che loro hanno cercato la porta più di noi. Abbiamo avuto più possesso palla e occasioni rispetto agli avversari, quindi siamo in crescita, io sono molto convinto che questa squadra ritornerà presto protagonista e risalirà la classifica”.
Come state ovviando al problema dei gol fatti? “Lucca sta facendo molto bene, gli mancava solo la rete, oggi l’ha trovata e sono convinto che adesso continuerà a segnare, perché il gol è nel suo bagaglio, e poi è encomiabile per quanto ha corso, come tutti i suoi compagni. Io voglio veramente fare i complimenti ai ragazzi, sia a quelli che hanno iniziato la partita sia a quelli che sono entrati, e anche chi non ha partecipato alla gara. Sappiamo benissimo che in questo momento è dura, ma siamo compatti e sono molto sereno e contento di quello che ho visto. La squadra ringhia su ogni pallone e tutti quanti i ragazzi si sentono coinvolti, che è molto importante. Ho detto ai calciatori che oggi avremmo sicuramente trovato il gol oggi, le nostre palle gol le abbiamo sfruttate, avendone anche più del Genoa. Il problema è che non dobbiamo cercare di subire reti, perché loro lo sanno, noi siamo una squadra che ha sempre fatto forza importante sulla fase difendente, quindi è chiaro che se vai sotto 2 a 1 non è facile riprenderla, però andiamo avanti con grande serenità. È un punto assolutamente guadagnato contro una squadra molto forte nelle individualità, molto organizzata e con grande entusiasmo”.
Quanto sono serviti i cambi? “Il Genoa ci aveva preso le misure. Pereyra e Success erano entrambi ammoniti, con il Tucu che disputava la prima da titolare dopo tre mesi di inattività, che crescerà molto sul ritmo. Anche Success deve trovare una migliore intensità, ma per noi è comunque importantissimo. Durante la partita davamo troppi punti di riferimento, e quindi era l’ora di innescare la vivacità tra le linee di Florian e la tecnica di Lazar. È entrato bene anche Payero, con Ferreira che seppur fuori la sua posizione naturale ha interpretato bene la gara. Anche Zemura è entrato molto bene. Avanti così”.
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