Arriva dal Venezuela la notizia di un accordo di collaborazione tra l'Udinese e la Secasports, società che nel suo paese vanta un organico di oltre 500 giovani tra i 4 e i 13 anni. Un'accademia che avrà il compito di scovare talenti e di segnalarli al club friulano, nella speranza che vengano fuori altri campioni sudamericani tra le fila dell'Udinese. "Siamo lieti di aver concluso questo accordo con l'Udinese, un'istituzione importante in Europa. I viaggi in Italia e l'incontro con Gino Pozzo, un membro della famiglia che possiede la squadra, hanno generato una speciale empatia e la fiducia tra le due parti, che ha portato alla firma del patto - le parole del presidente della Secasports, riprese da lavinotinto.com -. L'Udinese storicamente ha messo gli occhi su giovani talenti sudamericani, anche alcuni venezuelani sono stati lì. L'idea è quella di fornire calciatori alla squadra italiana attraverso la nostra accademia, in cambio di lavoro per i nostri allenatori, tecnologia, affari e metodologie di formazione. Il Granada che gioca nel campionato spagnolo, e il Watford in Inghilterra, sono di proprietà della famiglia Pozzo. Questo amplia le opzioni di esportazione dei nostri giocatori quando ci sarà un certo interesse. Stiamo costruendo un nuovo stadio - conclude Sebastian Cano -, in una zona vicino al quartier generale. Sarà più grande, 104 per 70 metri, così che ci permetterà di avere categorie fino a 18 anni. Siamo fiduciosi nel Venezuela, nel talento che abbiamo e nella possibilità di diventare una potenza nel calcio. Per questo firmiamo alleanze di questo tipo e stiamo espandendo le nostre strutture. Sono convinto che sia possibile". Chiariti anche i punti dell''accordo:

- L'accordo di tre anni è regolato da norme FIFA;
- Secasports garantisce all'Udinese un servizio per identificare i giovani giocatori;
- Ogni 3 mesi Secasports invia rapporti dettagliati dei migliori giocatori dell'accademia e delle squadre di calcio venezuelano;
- Udinese potrà prelevare giocatori della Secasports per fargli praticare alcuni periodi di prova nella loro struttura, garantendo il pagamento di tutte le spese;
- I tecnici Secasports hanno il diritto di visitare le strutture dell'Udinese in Italia con lo scopo di imparare metodologie di lavoro;
- Licenza per l'uso del marchio congiunto di Secasports e Udinese per promuovere la ricerca di talenti e la formazione in Venezuela.

Sezione: Notizie / Data: Dom 19 maggio 2013 alle 14:45 / Fonte: lavinotinto.com
Autore: Gaetano Cantarero
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