Le pagelle di Sportmediaset al mercato delle squadre di serie A:
ATALANTA 5,5 Operazioni soprattutto a costo zero, voglia di mantenere uno status quo che negli anni passati ha sempre funzionato. Ma il cambio finale di portiere ha scombussolato la situazione e potrebbe creare qualche diasgio, dipende tutto da Colantuono.
CAGLIARI 5,5 Quando si punta su Zeman come allenatore, si sa già che il mercato è sui generis. Il boemo ha i suoi 2-3 pupilli e poi prende un po’ tutto quello che la società gli mette a disposizione, basta che sia gente in grado di reggere il grande carico di allenamenti senza lamentarsi.
CESENA 6 Come tutte le società che devono arrangiarsi ha fatto del suo meglio. Un giusto mix di giovami promesse in parcheggio e di uomini affidabili per la filosofia di Bisoli. Ci si aspettava forse qualche invenzione qualitativa in attacco, ma si sa che i gioielli costano.
CHIEVO 6,5 Ha creato questa corsia preferenziale con l’Inter che ha portato frutti notevoli, con Ruben Botta che giocando con continuità può davvero esplodere mentre il portiere Bardi deve dire definitivamente se è una promessa o una certezza.
EMPOLI 6 L’ennesimo miracolo di una società che riesce in equilibrismi inverosimili, che non perde la testa quando scende dalla A alla B e nemmeno quando succede il fenomeno contrario. Il tutto mantenendo sempre i costi per gli ingaggi a livelli bassissimi.
FIORENTINA 7.5 Meraviglioso soprattutto il rush finale, nel corso del quale Pradè e Macià sono riusciti a mettere insieme i colpi che Montella aspettava da una vita. E anche la permanenza di Cuadrado in Toscana è una vittoria eccezionale.
GENOA 7 Prezosi è uno dei presidenti che fanno divertire i tifosi e anche gli osservatori neutrali, perché va a prendere giocatori da tutto il mondo e in tutti i ruoli. Qualche volta va male, altre volte invece porta in Italia dei gioielli che poi rivende ai grandi club amici.
INTER 7,5 In un’estate che per molte società è stata fonte di delusioni e di disillusioni, la società di Thohir ha agito con grande coerenza, ha preso giocatori importanti in prestito e ha abbassato il suo monte ingaggi. Inoltre ha creato un gruppo a immagine e somiglianza del suo allenatore. Non è poco.
JUVENTUS 7 Se ci fosse stato ancora Antonio Conte, Beppe Marotta sarebbe stato costretto a portare a termine una campagna acquisti da 9 per evitare malumori. Invece c’è Allegri che si fa andara bene anche un mercato da 7, che sarebbe stato da 8 se fosse arrivato un altro attaccante per variare le soluzioni offensive.
LAZIO 7 Innesti giusti nei posti giusti, giocatori di buon valore anche se non giovanissimi, ma tutti acquistati al prezzo giusto e con ingaggio adeguato. Operazioni da Lazio, operazioni ben fatte, che adesso devono essere trasformate in punti.
MILAN 7 Un’estate di attese, di sospiri come quelli dei bambini di fronte alle vetrine di giocattoli, poi i tre giorni del Condor hanno regalato una nuova configurazione alla squadra e la vittoria sulla Lazio ha fatto riesplodere l’entusiasmo. Adesso si aspettano conferme di tutto questo.
NAPOLI 5,5 Si può in parte condividere il malessere di molti tifosi napoletani, che erano stati abituati da De Laurentiis a ben altre estati. Il problema non è tanto il colpo last minute ma la programmazione precedente. Con qualche altro colpo forse i preliminari di Champions sarebbero finiti diversamente.
PALERMO 5 Si pensava che il ritorno in serie A tornasse a regalare un po’ di entusiasmo a Zamparini e lo spingesse a inventare qualcosa di spettacolare come avveniva in passato. Niente da fare, la squadra è rimasta più o meno come prima e con l’allenatore tanto per cambiare in bilico.
PARMA 5 Un mercato figlio delle campagne acquisti precedenti, che hanno costretto il club emiliano a riposizionarsi dopo la delusione dell’esclusione dall’Europa League e che ha visto nascere una squadra tutta da decifrare.
ROMA 8 Si può dire: è partito uno dei migliori difensori del mondo, Mehdi Benatia. Vero, ma il lavoro di Walter Sabatini ha portato nella Capitale una serie di giocatori funzionali al gioco di Rudi Garcia oggi, domani e dopodomani, a parte l’usato sicuro stile Cole e Keita.
SAMPDORIA 6 Il neo presidente Ferrero aveva promesso sorprese e fuochi d’artificio, poi si è accontentato di mettere a disposizione una squadra con una buona vocazione definitiva e con qualche punto di riferimento mutuato dal passato.
SASSUOLO 6,5 Ha fatto tanto, ha intrattenuto rapporti con tutte le grandi del calcio italiano, ha ottenuto (grazie però a Conte) di mantenere in organico il gioiello Berardi. Ma ha anche venduto giocatori importanti e adesso Di Francesco ha il compito di far capire se i pro sono superiori ai contro.
TORINO 6 Quando si è costretti a vendere due campioni come Cerci e Immobile, è difficile pensare di rinforzare la squadra. Urbano Cairo però è riuscito a cucire addosso a Ventura un abito fatto di un tessuto poco pregiato ma che da lontano, per ora, fa la sua figura.
UDINESE 6 Come al solito ha lavorato sulla prospettiva. Ha venduto bene Pereyra e ha preso la solita infornata di giovani che possono diventare i Pereyra e i Benatia del futuro. Da osservare soprattutto l’ultimo acquisto, il giovane brasiliano Lucas Evangelista. Tanta roba, come direbbe il suo allenatore Stramaccioni.
VERONA 7 Non ci si annoia mai quando si segue questa squadra, che si inventa delle operazioni apparentemente impossibili e vince delle scommesse che nemmeno il più accanito giocatore accetterebbe.
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
Altre notizie - Notizie
Altre notizie
- 12:05 Udinese, Zaniolo è l'ennesimo affare dei Pozzo: i dettagli e i costi del riscatto
- 11:41 Divertirsi per far divertire: la continuità dell'Udinese deve passare da Zaniolo e Zanoli (in attesa di Atta)
- 11:15 Dentro il mondo di Jurgen: perché Ekkelenkamp è il jolly dell'Udinese
- 11:00 Indisponibili Udinese: l'elenco degli infortunati, squalificati e diffidati
- 10:44 Udinese, Kristensen: "Felicissimo di essere tornato in un'atmosfera incredibile"
- 10:38 Ex Udinese, il Lens di Thauvin è campione d'inverno in Ligue 1
- 10:05 La Coppa d'Africa chiama la Serie A: Rui Modesto e Bayo lasciano Udine
- 09:57 Fiorentina in ritiro fino all'Udinese: le ultime sulle condizioni di Gosens
- 09:27 Soldati: "Atta rimarrà all'Udinese fino al termine della stagione"
- 09:22 Cruciani: "Il Napoli è stato surclassato dall'Udinese"
- 22:31 Serie A, Sassari-Trapani a rischio? La Dinamo posticipa la vendita dei biglietti
- 22:22 Brenner torna a Udine: scaduto il prestito al FC Cincinnati
- 21:06 Udinese, Zanoli a TV12: "Da tempo non mi divertivo come ieri"
- 20:04 Olimpia Milano, domani il trasferimento al Palalido: a gennaio arriva l'APU
- 19:11 Fiorentina, confermato Vanoli: fiducia a tempo per il tecnico
- 18:50 UFFICIALE - Erick Green è un nuovo giocatore di Cantù
- 18:15 APU Udine, Pedone: "Vigili sul mercato, abbiamo delineato l'identikit con Gracis e Vertemati"
- 18:00 Apu Udine, il presidente Credifriuli: “Preziosa occasione associare il nostro nome a questo palazzetto”
- 17:56 Apu Udine, Pedone: “Vogliamo crescere insieme al territorio”
- 17:31 Si apre un nuovo capitolo nella storia dell'Apu: nasce il Palasport Primo Carnera Credifriuli
- 15:32 Udinese, tutta la gioia al triplice fischio contro il Napoli: le immagini
- 14:22 Trapani Shark, ufficiale una maxi multa da 50.000 euro: i dettagli
- 13:55 Dinamo Gorizia, coach Tomasi: "Rimpianti inferiori alla soddisfazioni; loro bravi a reagire"
- 13:07 La Dinamo Gorizia cade ad Ozzano: sfuma la vetta solitaria
- 12:19 Apu Udine, dopo Trapani devi scegliere qual è la tua strada. Nodo americani
- 12:17 Dietro le quinte della passione italiana per la moto: uno sport che definisce una nazione
- 11:55 Udinese, così sì: battuto il Napoli e si riaccende l’entusiasmo. Ora la missione deve essere la continuità
- 11:50 Udinese U17, terminato il girone d'andata: il bilancio di metà stagione
- 11:43 (VIDEO) Chiacchiere da Bar | Udinese-Napoli 1-0, che meraviglia!
- 11:32 Watford, Aranalde dopo il pari con il Wrexham: "Un peccato, ma questo è il calcio"
- 11:08 Udinese, Zaniolo: "Che bella giornata. Complimenti ad un ragazzo speciale come Ekkelenkamp"
- 11:00 Watford rimontato nel finale, contro il Wrexham arriva un altro pareggio
- 10:30 Cjarlins Muzane, Aliù: "Non un bel periodo per quelli che sono i nostri obiettivi"
- 10:00 Giovanili Udinese, Under 17 sconfitta 4-2 in trasferta dal Milan
- 09:30 Serie A2, che gara della Tinet Prata: Brescia battuta 3-0
- 09:15 Serie D, il Brian Lignano torna con un punto dalla trasferta di Bassano
- 09:00 Serie D, il San Luigi acciuffa all'ultimo il Cjarlins Muzane: il derby regionale finisce 1-1
- 08:58 Udinese-Napoli 1-0, la moviola: bocciato Sozza
- 08:45 Udinese-Napoli 1-0, le pagelle de "Il Gazzettino": Ekkelenkamp e Zaniolo i migliori
- 08:30 Udinese-Napoli 1-0, le pagelle della Gazzetta dello Sport: Ekkelenkamp il migliore, molto bene Zaniolo e Kabasele
- 08:15 Udinese-Napoli 1-0, le pagelle del Messaggero Veneto: grande prestazione dei bianconeri
- 00:03 I riti prepartita dei tifosi bianconeri che scaldano il Bluenergy Stadium
- 20:44 UEB Cividale, Pillastrini: "Sono davvero entusiasta, stiamo avendo ritmi che non sono normali"
- 20:42 Estra Pistoia-UEB Cividale 78-81, LE PAGELLE: Redivo torna in cattedra
- 20:30 CDA Talmassons FVG, Gannar: “Abbiamo contenuto gli errori. In allenamento lavoriamo sempre con umiltà”
- 20:29 CDA Talmassons FVG, Barbieri: “La bravura delle ragazze è concentrarsi sull’obiettivo del momento”
- 20:11 CDA Talmassons FVG, Rossetto: “Siamo state brave a mettere Imola sotto pressione. Vogliamo proseguire con questo trend positivo”
- 20:01 (VIDEO) Udinese-Napoli 1-0: una gran prestazione, finalmente Ekkelenkamp
- 19:30 Trapani è una resilienza autentica: anche da Udine - al di là della sconfitta - va applaudita
- 19:20 Serie A2 Estra Pistoia-UEB Cividale 78-81: RISULTATO FINALE


