Secondo ospite della serata, il portoghese Vivaldo Semedo da dietro le quinte ha ascoltato con attenzione il consiglio di Andrea Carnevale: “Grande consiglio e lo seguirò sicuramente: ho tanta fame in allenamento e in partita.”
 

 Acquistato dallo Sporting Lisbona questa estate, Semedo svela le differenze che ha trovato in Italia: “Innanzitutto qui all’Udinese ho il piacere di allenarmi con la prima squadra, mentre in Portogallo mi allenavo con i miei coetanei. A livello di gioco invece, in Portogallo il calcio è molto più tecnico, mentre in Italia si lavora molto sulla tattica. Posso imparare molto.”
 

L’attaccante svela anche il rapporto stretto con il connazionale Beto: “Lui mi aiuta molto dentro e fuori dal campo. Non è solo un giocatore, è una famiglia per me.”
 

Titolare fisso nella Primavera bianconera ed aggregato alla prima squadra durante gli allenamenti e le partite, l’attaccante portoghese ha in testa un solo obiettivo: “Sto lavorando tanto per esordire in Serie A. È il mio obiettivo stagionale.”
 

 A proposito dei mondiali appena terminati, Semedo si sofferma sulla prestazione della sua Nazionale: “Sono dispiaciuto per il Portogallo e per come siano andate le cose. Però sono fiducioso per il futuro: abbiamo qualità e molti giocatori giovani forti. Lavoro molto per esordire un giorno anche con quella maglia.”
 

“La mia posizione in campo? – risponde Semedo - Posso giocare anche da falso nove o ala, anche se preferisco fare la prima punta.”
 

A fine puntata l’attaccante bianconero svela i suoi idoli fin da bambino: “I miei punti di riferimento sono due: Henry e Ronaldo, il brasiliano. Sono due attaccanti che ammiro e a cui mi ispiro, avendo caratteristiche simili.”

Sezione: Notizie / Data: Mar 20 dicembre 2022 alle 13:25 / Fonte: Udinese.it
Autore: Jessy Specogna
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