Nella serata di ieri l'Italia ha affrontato la Norvegia in una sfida valevole per il percorso di qualificazione al Campionato Mondiale del 2026. 

A distanza di quasi vent'anni dall'ultimo trionfo Mondiale e di undici dall'ultima apparizione degli Azzurri nella manifestazione, la sfida di ieri non offre prospettive positive agli italiani. Spalletti e i suoi sono stati infatti battuti 3 a 0 da Haaland e compagni; una brutta sconfitta, un Italia spenta e assente, una delle peggiori Italie di sempre - scrive la Gazzetta dello Sport. 

"Non c'è niente da salvare. Niente. O forse, per non fare demagogia, un po' il carattere e il coraggio di Coppola, "deb" nella notte che sognava fin da bambino quando aveva gli incubi. E un po' Lucca che oltre il 90' di testa fa arrivare la palla al disoccupato portiere Nyland" si legge sempre sulla rosea. 

Lorenzo Lucca continua così a trovare spazio in Nazionale e nel corso di una serata a dir poco disastrosa riesce anche a distinguersi dagli altri. Nei voti assegnati dalla Gazzetta agli Azzurri, poi, in una pioggia di insufficienze, l'unico sei è quello assegnato al classe 2000 di Moncalieri: si guadagna quindi il titolo di migliore in campo per l'Italia. "Lo salviamo perché è suo il primo e unico tiro in porta, un colpo di testa che lo fa sentire più centravanti che uomo in aiuto agli altri due reparti" si legge. 

In una serata dove non c'è nulla di cui andare fieri ed orgogliosi, Lucca può comunque togliersi una piccola soddisfazione - nella speranza che il suo minutaggio in maglia Azzurra possa anche aumentare sempre di più 

Sezione: Notizie / Data: Sab 07 giugno 2025 alle 09:13
Autore: Stefania Demasi
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