Karnezis 6,5 - Se l'Udinese va al riposo con un solo gol di scarto lo si deve alla sua prontezza di riflessi nell'uno contro uno con Belotti. Se il Toro fosse andato sul 2-0 la partita dei bianconeri sarebbe stata compromessa. Sul sinistro a giro mancino di Ljaijc serviva un miracolo.

Widmer 6,5 - Primo tempo timido e impreciso come confermano l'esecuzione di un paio di cross messi in mezzo in maniera molle. A inizio ripresa è provvidenziale una chiusura su Ljajic che partendo da sinistra rientra sul destro. Bello il cross con cui pesca in area Thereau.

Wague 6,5 - Belotti si allarga raramente dalla sua parte e così il colosso d'ebano di Delneri vive una serata meno agitata rispetto a Danilo. Fa sentire la sua fisicità nei contrasti e ha il merito di andare a incornare sul palo il pallone che poi Zapata mette in fondo al sacco.

Danilo 5 - Va a chiudere su Belotti sul quale c'era Molla nel contrasto che mette in porta Benassi, ma soprattutto in ritardo su Ljajic che ha il tempo di stoppare la palla, guardare e convergere per piazzare il diagonale a giro sul palo lungo. Da un difensore della sua esperienza certi errori sono difficili da accettare.

Felipe 6 - Delneri lo ha detto chiaramente: non è il suo ruolo e non posso chiedergli la luna perchè non è in grado di darmela. Si piega ma non si spezza contro il torellino Boye e pur giocando con la spada di Damocle della diffida, gioca una partita agonisticamente valida.

Fofana 6 - Dopo l'esaltazione anche mediatica del post Palermo, ritorna con i piedi per terra. La partenza, a dire il vero, è straripante, con un paio di accelerazioni fulminanti. Poi eccede e chiede troppo a se stesso. Nel secondo tempo è più disciplinato, si vede meno, ma non fa mancare il suo apporto.

Kums 5 - Ancora non ci siamo. Fatica ad adattarsi al calcio italiano e la cosa un po' sorprende. Alla fine Delneri, che sembrava orientato a non consegnargli una maglia da titolare, lo manda in campo dal primo minuto ricevendo poco e niente. Si spera che non sia un obbligo farlo giocare. Magari anche a un giocatore della sua esperienza un paio di gite in panchina possono fare bene. Dal 46' Perica 6 - Non entra con quello spirito all'arma bianca che l'aveva caratterizzato in alcune precedenti partite, ma la sua prestanza fisica cambia comunque la partita. Tatticamente e tecnicamente deve migliorare molto.

Jankto 6,5 - All'inizio fatica a carburare, poi quando l'Udinese passa al 4-2-3-1 e lui deve piazzarsi davanti alla difesa con Kums, i problemi aumentano. Si toglie di dosso i timori con una penetrazione centrale non sfruttata da Widmer. Nella ripresa cresce e ha il merito di calciare splendidamente il corner del 2-1. Mezzo voto in più per quella battuta se lo merita. Dal 74' Badu 6,5 - Non sta ancora benissimo, però stava per piazzare il secondo assist decisivo dopo quello di Palermo per Fofana. Zapata però non c'entra la porta.

De Paul 5 - Dopo Kums, è il secondo grande rimandato della serata. Parte largo a destra, poi quando deve andare a fare il trequartista a sinistra non si accende praticamente mai. Non riesce a saltare l'uomo, tiene troppo la palla. Non rientra dopo l'intervallo. Dal 46' Hallfredsson 6 - Non incanta, perde nel finale un pallone davanti alla difesa che poteva essere sanguinoso, ma sicuramente le cose con lui al posto di Kums vanno meglio. Impreciso nella battuta di corner e punizioni.

Zapata 7,5 - E' vero che mette a lato il diagonale del possibile 3-2, ma cosa gli vuoi dire a un giocatore che per 90' si è portato a spasso da solo mezza difesa del Torino. Nel primo tempo è l'unico che riesce a creare qualche problema ai granata. Fa ammonire Moretti e il gol, per quanto fortunato, è il giusto premio a una prestazione eccellente.

Thereau 7 - Attaccante di sinistra, trequartista centrale, poi mezza punta dietro due torri. Gioca in tre posizioni diverse, a tratti è ovunque, a tratti si eclissa, poi sul più bello eccolo sbucare in area per incornare di precisione il pallone del pareggio. Finisce stremato, ma Delneri ha finito i cambi e deve stringere i denti.

 

Sezione: Notizie / Data: Mar 01 novembre 2016 alle 08:00
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @FDigilio
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