Marotta sul format della Serie A: "Il campionato va ridotto a 18 squadre"

Dal palco de Il Foglio a San Siro è intervenuto Giuseppe Marotta, presidente dell'Inter, che ha rilasciato delle dichiarazioni importanti sulla possibilità di ridurre il numero di squadre partecipanti al campionato di Serie A. Negli scorsi mesi era nata l'ipotesi di un passaggio a diciotto squadre, tanto che Marotta, che ricopre anche il ruolo di consigliere della Lega Nazionale Professionisti Serie A, ne sarebbe favorevole: “Abbiamo imparato negli anni come le rose ristrette non siano sufficienti a fronteggiare gli impegni che abbiamo, non dimentichiamo che ci sono anche le nazionali. Lo scenario va armonizzato meglio: ci sono tanti soggetti, dalle leghe nazionali a Uefa e Fifa, prima o poi bisogna cercare di trovare più armonia. Per esempio, è un’idea personale, sono assolutamente per ridurre le venti squadre e portarle a diciotto in Serie A. Lo dico da sempre.

Dal mio punto di vista anche le piccole sono nettamente favorevole. Poi squadre meno blasonate forse vogliono conservare il format delle venti, però io lo dico spesso anche a loro: se le grandi vanno bene, anche il calcio italiano va bene. Se otteniamo risultati vincenti, che si trasformano in maggiori ricavi, questi ultimi si investono nel mercato domestico. Va di pari passo con una componente della vittoria, che secondo me è uno zoccolo duro di italiani: per comprarli devi avere la disponibilità”