Al termine della gara persa contro la Lazio, il direttore sportivo bianconero Cristiano Giaretta ha parlato ai microfoni di Udinese Channel. "Obiettivamente, credo sia stata una sventura, perché non possiamo prendercela con i ragazzi dicendo che non hanno giocato. Hanno fatto una buonissima partita, ma ciò che lascia perplessi è come riuscire a prendere tre gol da un avversario in dieci. Dobbiamo riflettere su questo. Abbiamo commesso qualche errore dei singoli e qualche errore di reparto, ma credo, così come il mister, che la squadra c'è. Il momento è molto nero, cupo, ma abbiamo le carte in regola per poter uscire. Bisogna avere una forza sovrannaturale, sostenere i ragazzi, perché queste sono legnate che piegano in due, ma mercoledì abbiamo già una partita molto importante. Bisogna continuare con impegno e lavoro nell'allenamento, mettendo qualcosa in più nei momenti topici della partita. Perdere una partita come quella di oggi mi sembra qualcosa di troppo grosso".

La squadra ha forse difficoltà nel gestire le partite?
"Si, abbiamo paura di vincere le gare. Non siamo sereni mentalmente. Manca quella serenità che i giocatori hanno quando si sente sicuro nella classifica e nei risultati: abbiamo ancora tutti in bilico e ci manca serenità. Bisogna avere la fortuna di vincere una gara anche facendo fatica. Oggi potevamo farlo e sarebbe stata quella molla che ci avrebbe fatto acquisire le certezze mentali che ancora ci mancano"

C'è ottimismo per il futuro e il mercato può venire in aiuto?
"Si, c'è ottimismo perché non possiamo dire che la Lazio ci abbia schiacciato e in coppa abbiamo passato il turno contro l'Inter. Non mi sembra di avere una squadra sottostimata. La squadra è simile a quella dello scorso anno, ma non basta. Ogni stagione ha una storia a se. Dobbiamo ritrovarci e trovare serenità".
 

 

Sezione: Notizie / Data: Dom 19 gennaio 2014 alle 16:45
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @@FDigilio
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