La redazione di tuttojuve.com ha intervistato in esclusiva Gabriele Schiavi, volto e voce di Udinese Channel e Sportitalia, per sapere tutto sul nuovo acquisto bianconero, Roberto Max Pereyra.

Grazie, Gabriele per aver accettato il nostro invito. Da pochi giorno Roberto Pereyra è il nuovo acquisto bianconero ci descrivi brevemente il giocatore a livello tecnico-tattico?
"Roberto Max Pereyra è un centrocampista molto duttile, micidiale nell'uno contro uno, letale in accelerazione, abile in fase realizzativa, capace di ricoprire tutti i ruoli dalla mediana in su. Può giocare da esterno sia a destra che a sinistra in un centrocampo a cinque, ma può fare anche l'interno nella stessa disposizione tattica, anche se una delle migliori collocazioni è come trequartista, sia dietro le due punte, sia dietro l'unico terminale offensivo. Li spesso e' stato utilizzato da Guidolin nelle scorse stagioni, dando qualità e fantasia alla squadra".

Cosa pensi possa portare al centrocampo juventino?
"E' tra quei giocatori che sono arrivati a Udine praticamente da sconosciuti e che poi sono stati valorizzati, diventando autentici fenomeni. E' stato così anche perchè il Tucumano Pereyra, che ha avuto un primo anno di ambientamento, carattere schivo e poco amante delle luci della ribalta, poi negli anni successivi si è aperto, legando un pò con tutti in particolar modo con il gruppo dei sudamericani".

Ovviamente con Udinese Channel avete seguito anche i giocatori fuori dal campo e negli spogliatoi, com'è il Tucumano fuori dal campo? Hai qualche aneddoto da raccontarci?
"Ricordo quando venne per la prima volta ospite nella mia trasmissione Udinese Tonight di due anni fa, era timido e timoroso proprio perchè non amava le luci della tv e le telecamere, poi si è trovato a suo agio ed è stata una grande trasmissione in cui si è anche divertito. Il Tucu è cosi molta sostanza e poche parole, capace però di entrare nel cuore dei tifosi friulani".

Con Pereyra continua la grande collaborazione tutta bianconera tra Udinese e Juventus e soprattutto la grande capacità dei friulani di scovare talenti e rivenderli copn una grande plusvalenza, quale pensi potrà essere il prossimo talento della formazione della famiglia Pozzo pronto ad esplodere?
"Sarebbe scontato dire Scuffet che diventerà il portiere della Nazionale, allora ti faccio due nomi quello del portoghese Bruno Fernandes (classe '94), centrocampista offensivo, piedi buoni, grande visione di gioco, intelligenza tattica ed enormi doti tecniche, già l'anno scorso ha dato dimostrazione di maturità e quest'anno potrebbe esserci la definitiva consacrazione e poi segnatevi questo nome Alex Meret (classe '97) portiere della formazione Privavera, aggregato nel ritiro in prima squadra e titolare della nazionale italiana under 17, grande personalità e fisico e straordinarie doti tecniche".

Sezione: Notizie / Data: Ven 25 luglio 2014 alle 12:30
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @@FDigilio
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