Gianfranco Cinello, ex attaccante dell'Udinese, ha parlato dei bianconeri ai microfoni del "Gazzettino".

“Ora la società è chiamata a programmare al meglio l’immediato futuro, tenendo in debito conto tutto ciò che è successo lungo il cammino. Non tiriamo in ballo scuse, ma piuttosto diamo la giusta lettura anche ai numeri. Sono stati utilizzati, chi più chi meno, Lucca, Davis, Success e Brenner, ma il piatto piange. I quattro complessivamente hanno realizzato 10 gol: se vai a bersaglio con il contagocce non puoi non rischiare di retrocedere. Aggiungiamoci se volete i 4 centri di Thauvin, ma la situazione non cambia. Servirà un attaccante, ma io mi aspetto di più da Brenner. Non mi è piaciuto, mi è sembrato ancora immaturo per il massimo campionato italiano, forse perché arrivava da un torneo, quello americano, che non può essere paragonato come difficoltà e intensità alla serie A. Speriamo che l’anno venturo faccia vedere il suo vero volto. In generale, e mi riferisco anche ad altri settori, serve più qualità dal punto di vista tecnico, perché sotto il profilo fisico l’Udinese è a posto. Vanno pure rinforzate le corsie. Infine, aggiungerei un puntello in mezzo al campo”.
 

Sezione: Notizie / Data: Gio 06 giugno 2024 alle 10:22
Autore: Jessy Specogna
vedi letture
Print