In molti durante l'estate avevano mosso dei dubbi sulla scelta della dirigenza friulana di affidare la panchina ad un allenatore al debutto e poco conosciuto Julio Velazquez. I primi risultati stanno dando ragione alla società bianconera, una solo vittoria e due pareggi in quattro gare dimostrando una certa solidità ed un'ottima intelligenza tattica. Nell'ultima gara contro il Torino soltanto un capolavoro di Meité non ha permesso ai friulani di portare a casa tre punti.

Un pareggio per la quota zero, una vittoria per raggiungere quota due, il Chievo in caso di mancato risultato positivo invece rischia dopo cinque giornate di non riuscire ancora ad annullare una penalizzazione di soli tre punti. Non incoraggiante l'avvio di campionato della squadra di D'Anna che comunque è reduce dal pareggio dell'Olimpico contro la Roma.

Nella scorsa stagione al Bentegodi la sfida terminò con il risultato di 1-1 frutto della rete di Radovanovic e dell'autogol di Tomovic.

OME ARRIVA IL CHIEVO - Pochi dubbi di formazione per Lorenzo D'Anna che si affida al consueto 4-3-2-1 per provare a strappare i tre punti contro l'Udinese. La rete realizzata contro la Roma ha rafforzato la titolarità di Stepinski anche per l'assenza di Djordjevic, l'attaccante polacco sarà il vertice offensivo dei clivensi supportato alle spalle da Giaccherini e Valter Birsa. Davanti alla difesa confermato Radovanovic mentre c'è qualche dubbio per l'utilizzo di Hetemaj, il finlandese dovrebbe partire dalla panchina in favore di Obi insieme a Luca Rigoni. Cacciatore favorito invece su Jaroszynski per il ruolo di terzino destro, Barba confermato a sinistra e la coppia formata da Tomovic e Bani a difesa della porta di Stefano Sorrentino.

COME ARRIVA L'UDINESE - I dubbi cominciano già dal portiere per lo spagnolo Velazquez, rimane il ballottaggio tra Scuffet e Musso con l'italiano ancora leggermente favorito. 4-3-3 sarà il modulo iniziale, abbandonato per il momento il primo 4-2-3-1. C'è Stryger-Larsen sulla corsia destra mentre sul versante opposto ci sarà spazio per il brasiliano Samir, in mezzo la collaudata coppia di centrali formata da Ekong e Nuytinck. L'ex tecnico dell'Alcorcon non muove le pedine del reparto nevralgico del campo, Mandragora e Fofana saranno gli interni con Behrami a fare da raccordo. I dubbi permangono in attacco con De Paul l'unico sicuro del posto da titolare nel tridente. Machis si gioca una maglia con l'argentino Pussetto mentre è in dubbio la titolarità di Kevin Lasagna, scalpita l'ex Anderlecht Teordorczyk.

LE PROBABILI FORMAZIONI

Chievo Verona (4-3-2-1): Sorrentino; Cacciatore, Tomovic, Bani, Barba; Rigoni, Radovanovic, Obi; Birsa, Giaccherini; Stepinski. Allenatore: Lorenzo D'Anna.

Udinese (4-3-3): Scuffet; Larsen, Nuytinck, Troost-Ekong, Samir; Fofana, Behrami, Mandragora; Machis, Lasagna De Paul. Allenatore: Julio Velazquez.

Sezione: Notizie / Data: Sab 22 settembre 2018 alle 09:03
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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