Al Centro Sportivo Signorini il sole ha baciato l'allenamento della mattina del Genoa iniziato con la colazione collettiva e proseguita inizialmente in palestra per alcuni elementi e poi sul prato verde dove sono state effettuate numerose partitelle con i giocatori ruotati tra le varie formazioni e seguite costantemente da mister Juric e dai suoi collaboratori.

Non arrivano buone notizie per quanto riguarda Ezequiel Munoz. Il difensore argentino ha iniziato la seduta in palestra poi, tornato sul campo dopo un breve rientro negli spogliatoi, ha effettuato corse lungo la linea laterale del campo seguito sempre dai prepararori. Ad un certo punto però si è dovuto fermare sedendosi in panchina a fianco del dottor Gatto che gli ha sistemato sul ginocchio una fasciatura presumibilmente con del ghiaccio. Quindi è rientrato, dopo un po' di tempo e senza più la fasciatura, negli spogliatoi. Risultato? Probabilmente Munoz dovrà effettuare maggiori accertamenti per capire l'entità dell'infortunio e quindi possiamo definirlo out almeno per la prossima sfida di domenica contro l'Udinese.

I compagni intanto hanno svolto due ore intense di seduta con una prima parte di riscaldamento muscolare e quindi tante partitelle con Juric a seguire da vicino il movimento dei giocatori cercando di variare le formazioni per provare alcune situazioni tattiche. Da quello che si è visto possono essere almeno tre i dubbi per la squadra da mandare in campo nel prossimo turno, uno per reparto.

In difesa evidentemente c'è da sostituire Munoz. Orban o Gentiletti possono entrare in questo ballottaggio ma è stato provata anche un trio difensivo con Biraschi in campo. Il dualismo tra Edenilson e Lazovic potrebbe essere l'ago della bilancia sulla fascia destra di metà campo. Il brasiliano sta bene e ha mostrato alcune serpentine interessanti. Attenzione pure a Ntcham che in mezzo al campo ha lanciato spesso la sfera in profondità praticamente senza mai sbagliare passaggio.

La zona offensiva del campo ha visto ruotare tutti gli attaccanti di ruolo. Provato anche il doppio centravanti con Pavoletti e Simeone nella stessa squadra. Tra i più in palla Gakpé che in una di queste sfide ha realizzato tre reti mentre Ocampos, partito bene, si è un po' frenato dopo un colpo preso involontariamente da un compagno ad una gamba. A questo punto saranno decisivi i prossimi allenamenti, quello di domani a porte chiuse e poi la rifinitura del sabato e il risveglio della domenica mattina.  

Sezione: L'Avversario / Data: Gio 03 novembre 2016 alle 15:00 / Fonte: genoanews1893.it
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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