Il mister del Chievo Eugenio Corini ha parlato nella consueta conferenza stampa pre partita: "La partita con la Lazio è stata l'unica dove dopo il 2-0 abbiamo accettato passivamente la sconfitta e questo non possiamo permettercelo. Nel primo tempo potevamo pareggiare, ma alla fine la Lazio è stata più presente di noi e ha meritato di vincere. C'è rammarico perchè è stata una prestazione sottotono. L'Udinese? Squadra importante allenata da un grandissimo allenatore. Era difficile per me pensare di vedere l'Udinese lottare per la salvezza. La vittoria di Bologna è stata importante e riusciranno a salvarsi. Sta facendo bene in Coppa Italia eliminando squadre importanti come Inter, Milan e Fiorentina. E' una squadra di valore assoluto".

Sul mercato di gennaio: "Canini ha giocato domenica e abbiamo cercato di acquistare più esperienza nella squadra con l'arrivo di Agazzi, Guarente e davanti cercavamo giocatori con determinate caratterisitiche. Il ragazzo preso dalla Roma verrà da noi la prossima settimana perchè in recupero da un infortunio. Ha un grande potenziale. Il mercato di gennaio è difficile ma abbiamo fatto il massimo".

Sul reintegro di Guana: "Roberto non è mai stato fuori rosa. Non si allenava con la prima squadra ma non era fuori rosa. E' una cosa che io ho trovato quando sono arrivato. Abbiamo proseguito questo lavoro. E' rimasto a disposizione del Chievo è abbiamo lavorato per ricomporre la cosa cercando di crescere e affrontare ogni situazione. Ora abbiamo un giocatore in più che ci darà una mano".

Sull'arrivo di Agzzi: "Agazzi è un portiere importante, si è creata questa opportunità per problematiche sue con il Cagliari e avendo bisogno di giocatori di esperienza l'abbiamo preso. E' un grande portiere. Abbiamo la nostra gerarchia con Cristian che è titolare ma mi serviva una garanzia".

Sulle difficoltà che il Chievo sta trovando al Bentegodi: "E' una situazione che viene portata avanti da un pò, è un problema perchè in casa abbiamo conquistato sempre la nostra salvezza. Abbiamo fatto molto bene in trasferta, a Milano e Napoli, con il Parma abbiamo fatto bene anche se abbiamo perso alla fine. La partita con la Lazio riconosco che non abbiamo giocato, ma c'è un discorso legato a tante situazioni. Dispiace perchè mi aspettavo una partita diversa. Ne abbiamo parlato per capire dove possiamo migliorare, è il compito dell'allenatore".

Sul momento di Thereau: "Quando sono arrivato ha fatto prestazioni di grande livello. A Milano ha fatto una partita pazzaesca. E' fisiologico che un giocatore che è sempre tra i migliori nei test ateltici per quantità di corsa e qualità di corsa, che si assume le responsabilità possa avere un momento di calo. Ma sono felice del suo rendimento, continua ad essere un giocatore importante e presto lo farà rivedere. La sua posizione? Può giocare in tutti i ruoli. Io sono stato il primo a farlo giocare come prima punta. Ma la squadra dovrà abituarsi a lavorare con due punte. Lui è particolare e dobbiamo sviluppare un sistema di gioco con due attaccanti e lui può giocare ovunque nell'attacco".

Sezione: L'Avversario / Data: Ven 07 febbraio 2014 alle 13:30
Autore: Redazione TuttoUdinese
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