È annunciato come uno stadio moderno, a misura di famiglia, sul modello inglese: niente più pista di atletica e spalti a ridosso
del terreno di gioco. Ecco come diventerà il nuovo stadio Friuli.
Entro la fine dell’anno l’Udinese, che si è aggiudicato il diritto di superficie dell’impianto per i prossimi 99 anni a fronte di un canone annuo di 45 mila euro, bandirà la gara per affidare i lavori di realizzazione del nuovo Friuli. La spesa prevista è di circa
20 milioni di euro. Prima saranno abbattute le Curve, poi toccherà ai Distinti.


Il direttore amministrativo Alberto Rigotto sta seguendo tutti i passaggi necessari a ridurre al minimo i tempi di attesa dei tifosi che già sognano un impianto dotato di tutti i confort con 25 mila posti al riparo dalle intemperie e servizi all’avanguardia.
All’interno dello stadio ci saranno infatti ci sarà la possibilità di “vivere” il calcio sette giorni su sette sviluppando, oltre al museo dell’Udinese, diversi progetti di turismo sportivo e coinvolgendosempre di più i giovani e i bambini.
Sempre nell’ottica di creare un’esperienza unica per il pubblico del nuovo stadio Friuli, è stata prevista la creazione di una “Wi-Fi free zone” che dia la possibilità a ogni spettatore munito di computer portatile, tablet o di un cellulare smartphone di connettersi liberamente e gratuitamente alla rete internet prima, durante e dopo l’evento sportivo. Massima attenzione anche per la sicurezza con 100 telecamere in funzione. E se per il nuovo stadio bisognerà attendere la stagione 2014-2015 già quest’anno saranno realizzati 10 Sky box sotto l’arco della Tribuna, un servizio pensato in modo particolare per le aziende friulane che potranno portare i loro clienti allo stadio in un ambiente prestigioso.

Sezione: News / Data: Mar 23 ottobre 2012 alle 13:44 / Fonte: Messaggero Veneto
Autore: Davide Rampazzo / Twitter: @Davide_Rampazzo
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