Orlando: "Udinese inferiore agli anni passati. Solo con una grande prestazione può impensierire la Juve"

Il doppio ex, Alessandro Orlando, ha parlato della partita tra Udinese-Juventus e non solo:

Udinese che a parte la robante vittoria sulla Sampdoria non sta vivendo un gran momento, Juventus che sembra essersi ritrovata dopo il successo sullo Sporting. Che partita vedremo?

"La premessa, doverosa, è che se il Napoli dovesse vincere stasera e la Juve dovesse invece perdere, la trasferta di Udine sarebbe del tutto negativa. La Juve non può perdere terreno in partite come questa, sicuramente la fase difensiva sta subendo più del lecito e non penso che il match con lo Sporting sia stata decisiva a livello di sicurezze. Deve sempre giocare per vincere indipendentemente dagli avversari".

Come analizzi il momento dell'Udinese?

"E' inferiore rispetto a quella degli anni scorsi. Il 4-0 con la Samp è stato un risultato un po' bugiardo, in quelle partite non capisci mai se è stato merito tuo oppure demerito degli avversari. E' stata brava la squadra di Delneri ad approfittarne. Il successivo match di Firenze è stata la conferma di questo, ha regalato come sua abitudine un tempo. E' un cantiere aperto molto più della Juve, c'è mancanza di programmazione e a questi livelli i risultati li vedi.

L'Udinese non ha singoli per mettere in difficoltà la Juventus, per aver ragione del suo avversario deve esserci una grande prestazione di squadra ed approfittare della loro giornata storta. La Juve ha una rosa di 23 campioni che lotta su più fronti, anche se dovesse far turn-over i giocatori forti ci sono. Jankto è un giovane che si sta mettendo in luce ma sta soffrendo del brutto momento friulano".