Capocannoniere in Russia con 10 reti davanti a gente come Hulk, Rondon, Natcho e Musa e secondo in campionato con il suo CSKA a cinque punti dalla capolista Zenit. Roman Alekseevič Erëmenko sta vivendo quella che, probabilmente, è la miglior stagione della sua carriera. Il ventottenne, nato a Mosca ma di nazionalità finlandese, sembra essere definitivamente esploso. Mai, nelle sue precedenti esperienze, aveva segnato tanti gol come in questo 2014/2015: il suo record di marcature risale infatti a due stagioni fa quando, con la maglia del Rubin Kazan, le sue reti furono 6 in 25 presenze. Quest'anno, invece, ha raggiunto la doppia cifra in appena 15 match disputati.

Il centrocampista gioca in Russia dal 2011, dopo aver vestito la maglia della Dinamo Kiev, ma è in Italia che ha mosso i suoi primi passi nel calcio professionistico. Dopo gli esordi nello Jaro in Finalandia, infatti, Erëmenko venne notato dagli osservatori dell'Udinese, che lo portarono in Friuli. Era il 2005. Dopo oltre una stagione da riserva, nel gennaio del 2007 il calciatore finlandese passò in prestito al Siena. In Toscana Erëmenko giocò 11 partite, prima di rientrare all'Udinese. Anche la sua seconda esperienza nel club di Giampaolo Pozzo fu caratterizzata da sporadiche apparizioni (appena 7) e si concluse con la partenza per Kiev.

Ora, dopo anni da quell'addio al Friuli, Erëmenko sembra essersi finalmente sbloccato, per la gioia del suo allenatore Leonid Sluckij e del CSKA di Mosca che, a dieci giornate dal termine del torneo, continua a sperare nell'aggancio al primo posto in classifica.

 

Sezione: Gli ex / Data: Lun 23 marzo 2015 alle 20:00
Autore: Federico Sanzovo
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