Il popolo friulano è pronto a riabbracciare la sua squadra. Domani pomeriggio, l’Udinese farà il suo esordio casalingo nel nuovo campionato. Di fronte a se, gli uomini di mister Runjaic troveranno la Lazio di Baroni, forte della vittoria in rimonta contro il Venezia alla prima giornata.

Kosta Runjaic dovrebbe confermare quasi in toto l’undici visto contro il Bologna. L’unico cambiamento potrebbe svilupparsi sulla mediana, con Karlstrom favorito su Lovric. Lo svedese, assieme a Payero, potrebbe aiutare a dare più dinamismo e fisicità al centrocampo friulano, al posto dello sloveno che alla prima di campionato è apparso sotto tono. Queste caratteristiche saranno molto importanti da gestire contro una squadra come quella della Lazio che porta una grande pressione alla formazione avversaria e può contare poi su giocatori dall’ottima tecnica, capaci di ribaltare il fronte in tempi brevi. Il gol del momentaneo pareggio contro il Venezia di Castellanos siglato domenica scorsa è l’esempio di come gli uomini di Baroni pressino i propri avversari sin dalla prima costruzione. Proprio Castellanos può essere uno dei principali pericoli per la retroguardia bianconera: l’argentino è apparso subito in gran forma al debutto (oltre al gol anche un rigore procurato e un palo colpito) ed è motivato al massimo per non far sentire la mancanza di Ciro Immobile ai tifosi biancocelesti. Anche Zaccagni è da citare tra i protagonisti e principali pericoli che la Lazio potrà portare all'Udinese: l'azzurro è ormai una delle certezze dei biancocelesti e con la fascia di capitano al braccio anche la sua consapevolezza di essere un leader a livello sia tecnico che caratteriale è aumentata. 

Al contrario, il reparto difensivo laziale sembra essere quello su cui si possono creare i maggiori problemi. Nonostante gli uomini di Baroni abbiamo ottenuto la vittoria contro il Venezia, i lagunari hanno creato nell’arco dei novanta minuti ben otto occasioni da gol, una sola in meno della Lazio. Ciò significa che a discapito di una fase offensiva che è sembrata già ben rodata, quella difensiva abbia ancora bisogno di tempo per recepire al meglio le nuove dinamiche del nuovo mister. In questo senso un ruolo importante lo giocheranno Thauvin e Brenner sulla trequarti, che dovranno essere il fulcro principale delle transizioni offensive bianconere sfruttando al meglio la propria tecnica ed imprevedibilità. Entrambi arrivano da una prestazione non ottimale contro il Bologna (con il francese che dovrà farsi perdonare il rigore sbagliato) e il debutto casalingo in un big match come quello contro la Lazio può essere sicuramente un’ottima occasione per mettersi subito alle spalle la gara del Dall’Ara.

Negli ultimi cinque precedenti tra le due formazioni, l’Udinese non è mai riuscita a strappare i tre punti alla Lazio, con i biancocelesti che negli ultimi due incontri disputati al Bluenergy Stadium sono riusciti a fare bottino pieno. La gara di domani pomeriggio si preannuncia dunque molto intensa e manterrà per i bianconeri un alto tasso di difficoltà. L’obiettivo è quello di fare punti per dare subito un segnale importante al campionato e regalare un “ben tornato” di spessore allo stadio a tutti i tifosi bianconeri.

Sezione: Focus / Data: Ven 23 agosto 2024 alle 21:50
Autore: Mirko Mauro
vedi letture
Print