All’Udinese di Sottil serve una scossa per invertire la tendenza di questi ultimi mesi. Da tempo ormai ripetiamo questa frase come fosse un mantra, ma domenica dopo domenica le varie occasioni di ripartire sembrano scivolare via una dietro l’altra. Ultima in ordine cronologico la partita di domenica scorsa contro lo Spezia, un’altra gara dai due volti della squadra friulana. L’Udinese infatti contrappone la sua forza nel riuscire a reagire allo svantaggio e nel creare più volte occasioni importanti ad una ingenuità (se così la possiamo definire) che si mostra evidente nei due gol subiti. Non è un caso che al termine della partita mister Sottil si sia lasciato andare ad uno sfogo importante questa volta, lasciando intendere di essere stufo di vedere la sua squadra subire certi gol.

Archiviato lo scontro contro la formazione ligure di domenica però la testa dovrà essere ritrovata e rimessa in campo al cento per cento nella gara di domani. L’Udinese infatti scenderà in campo nell’anticipo delle 18.00 di sabato, quando i bianconeri saranno impegnati sul campo dell’Atalanta, una squadra sicuramente delusa dai risultati ottenuti nel mese di febbraio. Per la banda di Gasperini soltanto una vittoria nei quattro incontri disputati a Febbraio e due sconfitte consecutive negli ultimi due weekend. La “Dea” sarà quindi affamata di punti per provare a rilanciare le sue ambizioni in ambito di qualificazione alle Coppe Europee, dato che fino a qualche settimana fa la squadra bergamasca viaggiava  in piena zona Champions League. L’avversario dei bianconeri non ha comunque bisogno di molte presentazioni visto i risultati ottenuti sotto la guida del Gasp in queste ultime stagioni: tre qualificazioni consecutive in Champions League, un gioco pratico e moderno sotto molti punti di vista e una squadra che ogni anno scopre e porta alla luce talenti importanti. La partita di domani si presenta quindi come una tra le più difficili e questo aspetto viene confermato anche dalla storia recente dei risultati negli scontri diretti tra bergamaschi e friulani. L’ultima vittoria udinese è targata ottobre 2017, mentre per trovare una vittoria dei bianconeri a Bergamo bisogna tornare indietro di un anno ancora, quando nel Dicembre 2016 la squadra bianconera espugnò Bergamo vincendo 1-3. Nelle ultime dieci partite giocate tra le due squadre invece sono sette le vittorie targate Atalanta, con tre pareggi a completare il quadro.

Dati che fanno ben intendere che per tornare da Bergamo con dei punti all’attivo servirà una vera e propria prova di forza. Contro l’Atalanta ogni errore e disattenzione può essere pagato caro, quindi sarà necessaria un’attenzione massima in primis nella fase difensiva (visto la vena propositiva che caratterizza la squadra nerazzurra da diverso tempo) e in secondo luogo servirà trovare la giusta concretezza nelle transizioni offensive. Sulla carta l’impegno dice Atalanta favorita ma dopo il duro sfogo di domenica scorsa avuto da mister Sottil, ciò che ci si può aspettare è sicuramente una prova di forza e carattere per provare a strappare punti da un campo molto ostico nella storia recente bianconera.

Sezione: Focus / Data: Ven 03 marzo 2023 alle 09:51
Autore: Mirko Mauro / Twitter: @mirkomauro95
vedi letture
Print