Dopo la follia di Danilo, ecco il caso Lodi. Non c’è pace per l’Udinese. Proprio quando tutto sembrava procedere per il verso giusto, con una squadra finalmente competitiva, in grado di esprimersi su ottimi livelli, è arrivato l’episodio negativo. Ed ora bisogna raccogliere velocemente i cocci del momento idilliaco, cercando di prevenire e limitare i possibili danni di uno spogliatoio che va frantumandosi sempre di più. Probabilmente stanno emergendo nuovamente i dissapori della scorsa stagione, mai realmente sopiti con Iachini e, purtroppo, anche con Delneri. Una squadra divisa difficilmente può fare grandi risultati. E la stagione è ancora molto lunga.

Sul banco degli imputati c’è indubbiamente la società, rea di non aver trovato adeguate contromisure non appena era sorto il caso di Danilo. Attendere le spiegazioni e le scuse del capitano per poi limitarsi ad una semplice multa è stato forse un segnale di poco polso e di debole gestione di questa delicata situazione. Permettere a due giocatori di agire di testa propria, senza preoccuparsi minimamente delle proprie azioni non è certamente un esempio virtuoso e, allo stesso tempo, rappresenta un preoccupante precedente da cui la società stessa deve guardarsi. Questo episodio è una parziale delegittimazione dell’autorità dell’Udinese. Una brutta pagina da voltare il prima possibile, non senza aver fatto chiarezza. Forse quello che realmente manca all’interno di un ambiente in cui il capitano può perdere la testa in allenamento, scusandosi solamente nella giornata successiva, di fronte all’evidenza della propria follia. Un ambiente in cui un giocatore, per quanto giustamente infastidito da alcuni atteggiamenti, decide di fuggire, lasciando la squadra senza preavviso, aggravando la situazione. Insomma ognuno fa quello che vuole. Questa è la principale osservazione dall’esterno. All’interno dello spogliatoio vige una sorta di autogestione e la società non ha arginato i rischi di questa dinamica. Ora si spera che questo episodio non lasci tracce almeno nell’immediato. Domenica c’è una partita da vincere…
 

Sezione: Focus / Data: Ven 25 novembre 2016 alle 11:00
Autore: Federico Mariani
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