Ai nostri microfoni l’ex senatore dell’Udinese Maurizio Domizzi ha fatto il punto della situazione in casa friulana dopo i 24 punti in 15 giornate che hanno portato la squadra di Sottil sulla bocca di tutti. In calce le sue parole in video: “Il merito maggiore credo sia proprio di Sottil, la squadra è più o meno la stessa dell’anno scorso. E’ anche vero che tanti giovani sono cresciuti e a quell’età lì da un anno all’altro possono sbocciare e fare la differenza. Penso però che Sottil abbia portato freschezza e una mentalità veramente diversa, in tutti, nei giocatori, nei tifosi, nella società, anche in quello che dice nelle interviste secondo me è stato determinante. A me dispiacerebbe solo una cosa.

Si è partiti prima con tutti che dicevano che Sottil era inadeguato per la Serie A perché era alla prima esperienza. Si è passati poi all’entusiasmo alle stelle perché sei partito tenendo il terzo o quarto posto. Adesso c’è una fase di assestamento, non vorrei che una squadra come l’Udinese se arrivasse settima o ottava passasse come un fallimento tornando a dire che Sottil non era pronto, non sarebbe giusto e logico. Il lavoro va sì giudicato in base alla posizione di classifica, ma va approfondito un po’ di più, bisogna essere onesti e preparati, a Udine chi gestisce le cose sa benissimo che per piazzarsi in quelle posizioni è vero che devi fare un campionato straordinario ma è anche vero che tra quelle cinque o sei che ti stanno sopra una deve fallire”.

YouTube
Sezione: Esclusive / Data: Lun 21 novembre 2022 alle 10:45
Autore: Davide Marchiol
vedi letture
Print