Come emerso da un’esclusiva di TuttoUdinese, Orestis Karnezis potrebbe lasciare Udine qualora si presentasse un’offerta adeguata e soddisfacente per le casse friulane. Dove potrebbe realmente approdare il portiere greco? Proviamo a pensare a qualche destinazione possibile tra i pro ed i contro.
La Roma in questo momento sta cercando un estremo difensore che possa rimpiazzare De Sanctis, reduce da una stagione tra alti e bassi. Karnezis, peraltro già accostato ai giallorossi, potrebbe essere il portiere giusto per la sua sicurezza e lucidità. E poi va detto che nella Capitale spesso sono stati i numeri 1 meno pubblicizzati, i colpi di mercato meno eclatanti a riscuotere successo come testimonia l’esperienza di Doni, arrivato alla Roma senza grandi clamori e poi rivelatosi pedina importantissima nello scacchiere di Spalletti. Ma va detto che la pressione qui più che altrove sarebbe decisamente opprimente: la piazza è esigente e un’altra stagione fallimentare non è accettabile per i vertici giallorossi. Questo clima potrebbe giocare a sfavore del greco. Va detto che comunque al momento la Roma sta puntando Handanovic, portiere più esperto ad ambienti così difficili, ma Karnezis potrebbe davvero essere una scelta ben studiata da Sabatini.


A Napoli c’è aria di rivoluzione e non solo per quanto riguarda la panchina: anche il ruolo del portiere è uno dei punti da ritoccare. Andujar non sembra poter reggere un’intera stagione su alti livelli, mentre Rafael è stato bocciato dopo le incertezze di metà campionato e sembra difficile che gli sia concessa una seconda chance. Karnezis sicuramente darebbe più tranquillità ad una difesa già instabile di suo. E poi l’asse di mercato che da Udine porta all’ombra del Vesuvio ha sempre funzionato bene (ne è un esempio De Sanctis) Il problema di fondo è capire cosa farà il Napoli ed in che modo modificherà il suo progetto qualora Benitez dovesse davvero salutare De Laurentiis. Certamente servirebbero nuovi innesti e probabilmente la squadra faticherà all’inizio. Per il greco si tratterebbe di inserirsi in una realtà nuova con compagni nuovi, che per di più non si conoscono tra di loro. Quindi non sarebbe un lavoro semplice e rischierebbe di finire tra gli imputati in caso di stagione fallimentare. E poi è da vedere se il Napoli avrà davvero l’intenzione di puntare su un portiere che è esploso definitivamente solo recentemente o se sceglierà un estremo difensore esperto e già blasonato, cercando magari di andare sul sicuro, pur spendendo molto di più.


E l’Inter? I nerazzurri sono alle prese con il dilemma Handanovic, ancora incerto sul suo futuro. Nel caso il portiere sloveno dovesse lasciare, Karnezis potrebbe essere un’ottima soluzione ed un investimento importante anche per le prossime stagioni. Certamente il confronto con il passato e la tradizione dell’Inter metterebbe il greco sempre sotto pressione. Più che altro va detto che i nerazzurri in questo momento devono riprogrammare il futuro e le strategie di mercato sono ancora da definire. E il rischio che anche l’anno prossimo possa rivelarsi una serie di alti e bassi a livello di squadra e di singoli c’è tutto. Quindi l’Inter resterebbe un cantiere aperto, molto più del Napoli. E lavorare con tanta indecisione attorno non è semplice.


Si era anche parlato tempo fa di un interessamento della Fiorentina. Se dovesse andare in porto la trattativa, Firenze potrebbe essere una piazza ideale dove crescere ancora senza le enormi pressioni di piazze come Roma e Napoli, dove si cercano risultati immediati, o all’Inter, con un progetto nuovo ma ambizioso. Montella sa valorizzare ogni giocatore e la dimostrazione della bontà del suo lavoro è data anche dall’esplosione di Neto tra i pali, considerato come uno dei migliori portieri del nostro campionato. Tuttavia, la Fiorentina probabilmente opterà più per un grande nome o altrimenti per un giovane (non a caso si era parlato di Scuffet nei giorni scorsi). E poi se anche dovesse riuscire l’operazione, Karnezis ha dei limiti nel gioco con i piedi, cosa che negli schemi di Montella è un limite, visto quanto il portiere deve partecipare all’organizzazione di gioco.
 

Sezione: Calciomercato / Data: Mer 06 maggio 2015 alle 08:30
Autore: Federico Mariani
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