Valerio Antonini ha parlato in diretta sui social della situazione che vede coinvolta la Trapani Shark e il comune siciliano. Come riporta Pianetabasket, il presidente ha usato questi termini: "Il nuovo portavoce del Sindaco ci ha comunicato con un articolo scritto su un "giornaletto" che il parere che arriverà, come tutti immaginavamo, di parte di questo studio romano sarà a favore, dice lui - anche se poi dalle righe si capisce che proporranno degli aggiustamenti -, del Comune. Siccome mi hanno rotto altamente il caz*o tutti quanti, e sono completamente stufo anche solo di parlare di questa gente, ho dato mandato al team di setacciare tutti i palazzetti disponibili in Sicilia. Ne abbiamo già 3 che hanno manifestato la volontà di ospitare le partite del Trapani Shark. Dal 15 dicembre, annuncio, che giocheremo la partita contro Udine fuori Trapani. È definitivo. Comunicheremo agli abbonati come funzionerà, entro quando dovranno confermare il biglietto, perché ci sarà una possibilità di convertire l'abbonamento in biglietto di volta in volta che giocheremo. Notizia definitiva".

Secondo quanto annunciato da Antonini, l'APU Old Wild West non giocherebbe quindi a Trapani la sfida contro la Shark. "Che il Sindaco Tranchida se la metta come medaglia su quelle giacchette di finta pelle che ha - continua il presidente - Uno dei più grandi riconoscimenti che potrà avere una volta finita la carriera da Sindaco, sarà aver fatto in modo che la squadra più importante della Sicilia se ne vada da Trapani fino a che lui sarà Sindaco. Dal 15 dicembre, fino a quando ci sarà lui, non farò più giocare alla squadra le partite di campionato in questo palazzetto. Dove la squadra continuerà a allenarsi regolarmente. Un gesto dovuto, un gesto frutto della vergogna assoluta che questi signori rappresentano per l'intera comunità. Ai trapanesi che vedo belli tranquilli, io da solo non posso fare le guerre. Le farò nei tribunali, li faremo decadere a tutti [...] Andremo a difendere la nostra posizione al Tar, per chiedere la sospensiva di qualsiasi decisione minima prenderanno diversa da quella convenzione assolutamente regolare, e continueremo con le azioni legali e civili per il risarcimento del danno contro questo Sindaco. Adesso basta: è una dichiarazione ufficiale che faccio come proprietario della società. Non c'è possibilità di retromarcia, mi sono stancato anche solo di sentirli".

Le frizioni tra Shark e Comune di Trapani sono legate alla convenzione siglata nel 2023; il passaggio da SSD a società a scopo di lucro (dopo la promozione da A2 a Serie A) metterebbe in discussione la validità di tale accordo.

Sezione: Basket / Data: Lun 27 ottobre 2025 alle 21:46
Autore: Francesco Maras / Twitter: @francescomaras
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