Giovanni Fabbian, il talentino dell'Inter che alla Reggina ha stupito tutti

In questi giorni l’ambiente Udinese è stato scosso dall’affondo dell’Inter per Lazar Samardzic, con i nerazzurri che intendono chiudere l’affare in questi giorni. Nella trattativa non solo una parte economica, ma anche Giovanni Fabbian come contropartita, centrocampista classe 2003 che si è messo in mostra quest’anno con la maglia della Reggina. Un’annata ottima in Serie B, con tantissimi interessamenti giunti dalla Serie A per assicurarsene le prestazioni.

L’Inter non vorrebbe perdere del tutto la proprietà del ragazzo, tanto che inizialmente per lui si pensava a un prestito in una neopromossa. Passerà all’Udinese, anche se la formula è ancora da definire. Per chi si chiedesse che tipo di centrocampista è l’ex Reggina, parliamo di un incursore che ha fatto le fortune dei calabresi in particolare nella prima metà della stagione.

Sotto gli ordini di SuperPippo Inzaghi, infatti, Fabbian ha ulteriormente lavorato sulle caratteristiche che gli hanno permesso di mettersi in mostra nell’Inter Primavera. Nel 4-3-3 dei calabresi spettava a lui l’inserimento in area per portare la superiorità numerica e, perché no buttare dentro il pallone. Non a caso, anche senza una punta da doppia cifra, gli amaranto sono stati la sorpresa della cadetteria insieme al Frosinone nel girone d’andata.

Proprio Fabbian alla fine è diventato il capocannoniere della Reggina a fine stagione, proprio grazie alla sua capacità di inserirsi in area con tempi perfetti per sfruttare cross e suggerimenti giusti, anche grazie a una notevole capacità nello stacco di testa. Chiude l’annata con 8 gol e 1 assist e chissà senza il crollo degli amaranto nel finale di stagione come sarebbe potuta andare. La compagine di Inzaghi ha lottato infatti per lungo tempo per la promozione diretta, mentre alla fine è entrata nei playoff da settima in classifica, uscendo contro il Sudtirol.

Un incursore che quindi nel 3-5-2 dell’Udinese potrebbe rivelarsi estremamente utile, grazie alle sue capacità sotto rete. In particolare, il suo stacco in area è un altro motivo, oltre all’arrivo di Lucca, per puntare di più sui cross in mezzo rispetto a quanto fatto prima. I friulani perderanno un talento cristallino, ma arriverà contestualmente un altro giovane che non potrà far dimenticare ai tifosi i colpi del serbo, ma sicuramente il classe 2003 ha il giusto talento per dire la sua anche nella massima categoria.