La speranza è che, con qualche giorno in più nelle gambe, e con i rientri dei giocatori ai box perché prima positivi, i bianconeri abbiano qualche risorsa ulteriore da spendere nella sfida di Coppa Italia contro la Lazio.
Si gioca già martedì all’Olimpico in campo alle ore 17:30 contro una squadra che nella sfida di sabato scorso contro la Salernitana ha dimostrato di essere in grande forma, sia dal punto di vista fisico, sia da quello psicologico. È indubbio che post-sosta la Lazio abbia vinto solo la gara di Salerno, ma è altrettanto vero che la sconfitta contro la capolista Inter nella precedente uscita sia stata decisamente “onorevole”, per quanto onorevole possa essere una sconfitta, ovviamente. Si può dire altrettanto della battuta d’arresto dell’Udinese a Torino, con l’aggravante di qualche episodio che avrebbe potuto cambiare la storia della partita.
Insomma, se dal punto di vista fisico Mister Cioffi sa di non poter essere ottimista, il carattere mostrato nella gara contro la Juventus fa ben sperare non solo il tecnico bianconero. D’altronde, sono evidenti e anche inevitabili i segnali di ripresa della squadra dopo il martirio della sfida contro l’Atalanta, ma adesso ci si aspetta una progressione anche in termini di risultati. Di sicuro la pressione sarà tutta sulle spalle dei padroni di casa, che sono chiamati a sfruttare il fattore campo e a rispettare le aspettative di tutti gli addetti ai lavori: non a caso, i bookmakers presenti nella classifica di Wincomparator considerano i capitolini come favoriti. Largamente favoriti, verrebbe da aggiungere: l’1 risultato finale, infatti, è dato a poco più di 1.5 volte la posta, mentre l’X sale a 4 e il 2 raggiunge addirittura il 5.5.
Ma, si sa, i pronostici sono fatti per essere smentiti, almeno questo è quello che si augurano tutti i tifosi bianconeri. E qualche spiraglio di speranza si può addirittura intravedere nelle pieghe delle statistiche, considerando che la Lazio è sì una squadra che segna con estrema regolarità, ma è altrettanto vero che concede quasi sempre qualcosa all’avversario: i biancocelesti contano sette gol all’attivo dalla ripresa post-pausa natalizia tre contro l’Empoli, uno contro l’Inter e altri tre a Salerno, ma ne hanno anche incassati cinque tre dall’Empoli e due dall’Inter. Per ritrovare un clean sheet dei biancocelesti precedente alla trasferta di Salerno, bisogna tornare alla gara di andata proprio contro la Salernitana, giocata il 7 novembre scorso: da allora, la squadra di Sarri ha giocato nove partite, non riuscendo mai a chiudere con la porta imbattuta e subendo addirittura venti reti. Di queste, quattro le ha realizzate proprio l’Udinese nella gara dell’Olimpico del 2 dicembre scorso, che comunque rappresenta un precedente incoraggiante.
Le partite di Coppa, poi, rappresentano una gara a parte, dove le seconde linee trovano qualche spazio per mettersi in mostra. La Lazio avrà dalla sua il fattore campo, la freschezza nelle gambe e nella testa e una certa esperienza in più in questa competizione. Per l’Udinese sarà l’occasione per ritrovare i minuti nelle gambe e provare a fare lo sgambetto a una big tra le favorite per il titolo finale.
Si gioca già martedì all’Olimpico in campo alle ore 17:30 contro una squadra che nella sfida di sabato scorso contro la Salernitana ha dimostrato di essere in grande forma, sia dal punto di vista fisico, sia da quello psicologico. È indubbio che post-sosta la Lazio abbia vinto solo la gara di Salerno, ma è altrettanto vero che la sconfitta contro la capolista Inter nella precedente uscita sia stata decisamente “onorevole”, per quanto onorevole possa essere una sconfitta, ovviamente. Si può dire altrettanto della battuta d’arresto dell’Udinese a Torino, con l’aggravante di qualche episodio che avrebbe potuto cambiare la storia della partita.
Insomma, se dal punto di vista fisico Mister Cioffi sa di non poter essere ottimista, il carattere mostrato nella gara contro la Juventus fa ben sperare non solo il tecnico bianconero. D’altronde, sono evidenti e anche inevitabili i segnali di ripresa della squadra dopo il martirio della sfida contro l’Atalanta, ma adesso ci si aspetta una progressione anche in termini di risultati. Di sicuro la pressione sarà tutta sulle spalle dei padroni di casa, che sono chiamati a sfruttare il fattore campo e a rispettare le aspettative di tutti gli addetti ai lavori: non a caso, i bookmakers presenti nella classifica di Wincomparator considerano i capitolini come favoriti. Largamente favoriti, verrebbe da aggiungere: l’1 risultato finale, infatti, è dato a poco più di 1.5 volte la posta, mentre l’X sale a 4 e il 2 raggiunge addirittura il 5.5.
Ma, si sa, i pronostici sono fatti per essere smentiti, almeno questo è quello che si augurano tutti i tifosi bianconeri. E qualche spiraglio di speranza si può addirittura intravedere nelle pieghe delle statistiche, considerando che la Lazio è sì una squadra che segna con estrema regolarità, ma è altrettanto vero che concede quasi sempre qualcosa all’avversario: i biancocelesti contano sette gol all’attivo dalla ripresa post-pausa natalizia tre contro l’Empoli, uno contro l’Inter e altri tre a Salerno, ma ne hanno anche incassati cinque tre dall’Empoli e due dall’Inter. Per ritrovare un clean sheet dei biancocelesti precedente alla trasferta di Salerno, bisogna tornare alla gara di andata proprio contro la Salernitana, giocata il 7 novembre scorso: da allora, la squadra di Sarri ha giocato nove partite, non riuscendo mai a chiudere con la porta imbattuta e subendo addirittura venti reti. Di queste, quattro le ha realizzate proprio l’Udinese nella gara dell’Olimpico del 2 dicembre scorso, che comunque rappresenta un precedente incoraggiante.
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