Andrea Stramaccioni commenta con soddisfazione la vittoria casalinga contro il Milan, festeggiando la sua 100esima panchina tra i professionisti.

"E' stata una prestazione importante. La migliore dal punto di vista del gioco. Non è stata una vittoria frutto di estemporaneità, ma di ricerca e di valorizzazione di quanto abbiamo preparato in settimana. Un plauso va ai ragazzi, perché per la prima volta hanno continuato ad attaccare nonostante il vantaggio. Questa vittoria è importante perché ci permette di balzare a 38 punti ed affrontare al meglio i prossimi impegni. Sono contento anche per il pubblico che alla fine ha tributato i ragazzi che si sono meritati i loro applausi."

Il gol di Giampiero Pinzi, un mix di esperienza e qualità…

"In questa squadra alleniamo giocatori di esperienza ma anche giovani. Widmer su Menez o Allan hanno fatto molto bene. E la prestazione di Guilherme da secondo volante ci da qualità a centrocampo, alzando molto il tasso tecnico. I due moduli 3-5-2 e 4-3-1-2 hanno due strutture attigue e sono le interpretazioni che abbiamo usato di più, guardando le statistiche. La nostra squadra è all'insegna della duttilità tattica, ed è ciò che voglio."

Quanto è stato importante oggi contro il Milan l'aspetto mentale?

"Molto. Oggi abbiamo preparato la partita puntando sull'aggressività e questo ci ha portato la vittoria. Abbiamo giocato con le nostre armi. Andiamo in difficoltà quando ci lasciano costruire, ma continueremo a lavorare per migliorarci."

Ottima prova del centrocampo e della linea mediana.

"Il centrocampo di oggi è un mix di corsa, recupero palloni, qualità ed esperienza. Questa è stata la partita in cui abbiamo concesso meno. La squadra ha mantenuto un atteggiamento aggressivo anche in vantaggio, questo è l'aspetto che mi è piaciuto di più. Dal punto di vista del gioco forse è stata la più bella partita in casa. Abbiamo fatto vedere al pubblico che stiamo lavorando e che stiamo seminando qualcosa."

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 25 aprile 2015 alle 21:10
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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