La Serie A 2023/2024 si è conclusa ormai da qualche settimana, ma solo da sei giorni l'organico di chi affronterà la massima categoria nella stagione 2024/2025 è completo. Insieme a Como e Parma è il Venezia di Duncan Niederauer a raggiungere la massima categoria, non direttamente ma via playoff. Due proprietà americane e una indonesiana (quella sulle rive del lago). Scendono dunque piazze con un certo storico tra Salernitana e Sassuolo oltre che una bellissima sorpresa come il Frosinone, salgono tre realtà che hanno voglia di costruire a loro volta qualcosa in questi anni.

Partendo da chi è arrivato al primo posto in Serie B, il Parma di Krause ha fatto un percorso magari più lento di quanto si potesse prevedere dall'esterno, ma è stato un triennio di crescita costante. I ducali hanno costruito una squadra solida, valorizzata al meglio da un esperto delle promozioni come Pecchia, e hanno anche già gettato le basi per rinnovare uno stadio che possa in futuro essere degno di una permanenza costante in Serie A. Ci si attende investimenti non folli, ma comunque importanti per dare alla piazza una squadra che possa ottenere una salvezza il più tranquilla possibile e i fondi di certo non mancano.

Subito dietro c'è il Como, che forse ha un po' accelerato i tempi rispetto alla tabella di marcia. Appena però la possibilità di andare in Serie A si è fatta concreta, la famiglia Hartono ha investito per regalare a Fabregas e Roberts elementi di assoluto valore per chiudere i discorsi e arrivare a un sogno poi diventato realtà. Quella indonesiana è la proprietà più ricca d'Italia ed ha attirato gli occhi anche di ex stelle del calcio europeo e nostrano come Henry e Zambrotta. Da fare c'è tanto, perché lo stadio Sinigaglia non è adeguato sicuramente a una proprietà ambiziosa e perché comunque il progetto ha subito un'accelerata importante nell'ultimo periodo. Quella in riva al lago è una famiglia che per ora ha sempre investito con oculatezza, ma sulla carta ha il potenziale economico per fare veramente tanto e costruire una compagine capace di ripetere un'avventura simile a quella del Monza, con prospettive anche di più lunga durata.

Dulcis in fundo il Venezia, ai nastri di partenza la neopromossa meno attesa, ma che ha concretizzato l'eccellente lavoro di Vanoli e Antonelli. Duncan Niederauer, uomo simbolo della Newco che è la controllante del club lagunare, ha già investito parecchio negli anni scorsi, soprattutto nella stagione della promozione nel 2021/2022. Il progetto è forse in un certo senso più avanzato rispetto a quello di Parma e Como, perché i lagunari hanno già costruito una sede moderna, hanno ammodernato il Penzo, aspettando lo stadio nuovo in terraferma e hanno già giocatori che, seppur rivitalizzati dal tecnico dopo un periodo molto buio, la Serie A l'hanno già vissuta o in maglia veneta, Busio e Tessmann per esempio, o con altre maglie, come Pohjanpalo con il Bayer Leverkusen. Le incognite non mancano, perché la massima categoria e i nuovi soci copriranno in primis il debito creato nel triennio precedente, però i fondi e i margini per riuscire a costruire almeno una compagine che possa dire la sua nella lotta salvezza ci sono.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 08 giugno 2024 alle 12:00
Autore: Davide Marchiol
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