Una Udinese concreta, intensa e compatta batte l’Atalanta 1-0 e ritrova tre punti pesanti, spinta dal gol del suo uomo più in forma: Zaniolo, ex di giornata e autentico trascinatore. Una vittoria meritata, costruita con personalità e organizzazione, contro un’avversaria di spessore ma mai davvero pericolosa.

Okoye 6 – Praticamente inoperoso. L’Atalanta non gli crea veri pericoli, ma un’uscita incerta nel primo tempo poteva costare caro. Serata tranquilla.

Bertola 6,5 – Attento e concentrato per tutti i novanta minuti. Perfetto nelle diagonali e nel chiudere su Ederson e Sulemana.  Dal 75’ Palma sv – Pochi minuti per incidere.

Kabasele 7,5 – Prestazione da leader. Vince il duello fisico con Scamacca, non concedendogli mai spazio per girarsi. Lucido anche negli anticipi. Grande prestazione.

Solet 7 – Solido e grintoso, si trova a suo agio nel corpo a corpo. Di lì fa capire che non si passa. Qualche leziosità di troppo palla al piede? Vero, ma parliamo di un difensore davvero di alto livello.

Zanoli 6,5 – Difensivamente prezioso: copre bene la fascia e limita le avanzate bergamasche. Quando può, prova anche a ripartire. Dal 75’ Ehizibue sv – Entra per dare freschezza nel finale.

Ekkelenkamp 7 – Da un suo tocco intelligente nasce l’azione del gol. Recupera palloni ovunque e gestisce con calma e qualità. Dal 69’ Piotrowski 6 – Buon impatto, tiene palla e sfiora il raddoppio su calcio piazzato.

Karlstrom 7 – Cuore e polmoni del centrocampo. Sempre nel vivo del gioco, recupera, imposta e ci prova anche da lontano, costringendo Carnesecchi a un grande intervento.

Atta 7,5 – Una delle migliori prove stagionali. Regista aggiunto, sicuro e tecnico, detta i tempi e nel finale si immola in copertura. Giocatore di categoria superiore.

Kamara 7 – Freccia costante sulla sinistra. Firma l’assist perfetto per Zaniolo e si sacrifica anche in fase difensiva con diagonali puntuali.

Zaniolo 8 – L’uomo del destino. Gol da attaccante puro e prestazione da leader: lotta, ispira, segna e trascina. Fisicamente in grande condizione. Dal 69’ Bayo 6 – Si inserisce bene, dialoga con i compagni e sfiora il gol.

Buksa 6 – Non trova la via del gol, ma lavora con intelligenza per la squadra, aiutando in fase di copertura e mantenendo il possesso nei momenti chiave. Dal 86’ Zarraga sv

All. Runjaic 7 – La sua Udinese cambia volto: intensità, ritmo e determinazione. Il tecnico l’aveva promesso e la squadra ha risposto con una prestazione solida e matura. Vittoria di personalità e fiducia.

Sezione: Pagelle / Data: Sab 01 novembre 2025 alle 17:09
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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