Dopo aver superato a pieni voti l'esame-Juventus, e aver scritto la parola fine all'incredibile serie di vittorie consecutive dei bianconeri nello stadio di casa (venticinque), la Sampdoria si appresta ad affrontare l'ultima fatica di un 2014 che ha regalato grandissime soddisfazioni. L'artefice della rinascita blucerchiata è stato senza dubbio Sinisa Mihajlovic, subentrato a Delio Rossi 13 mesi fa. Il tecnico di Vukovar ha restituito entusiasmo all'ambiente blucerchiato dopo alcune stagioni non proprio esaltanti, portando la squadra a lottare per un posto in Europa. La Samp è in serie positiva da sei partite e finora ha perso solo una volta, contro l'Inter. E proprio contro i nerazzurri, poco meno di due settimane fa, l'Udinese di Stramaccioni ha interrotto il digiuno di vittorie che durava dal 26 ottobre. I friulani sono reduci da quattro sconfitte nelle ultime sette partite, e sono scivolati indietro in classifica, perdendo gran parte delle certezze iniziali. A giugno si è chiusa l'era Guidolin, ma il nuovo mister ha impostato il suo lavoro sulla continuità rispetto al recente passato, ottenendo subito ottimi risultati. Nessun allarme, dunque, anche se nel 2015 ci si attendono miglioramenti soprattutto sul piano del gioco, ancora troppo Di Natale-dipendente.
Sinisa Mihajlovic e Andrea Stramaccioni si ritrovano per la prima volta l'uno contro l'altro da allenatori. Il mister blucerchiato ha già affrontato in sette circostanze l'Udinese, con un bilancio di due vittorie, due pareggi e tre sconfitte. Per 'Strama', invece due successi su due sfide contro i doriani, entrambe vissute nella stagione 2012-13, quando era alla guida dell'Inter. Sampdoria e Udinese si affrontano per la trentasettesima volta nella loro storia al 'Luigi Ferraris', tra campionato e Coppa Italia: sono diciotto i successi conquistati dai liguri, contro i cinque dei bianconeri. 

COME ARRIVA LA SAMPDORIA - Sinisa Mihajlovic deve rinunciare allo squalificato Romagnoli, oltre che agli indisponibili Silvestre, Gianluca Sansone e Wszolek. Gabbiadini dovrebbe partire ancora una volta dalla panchina, lasciando spazio alla coppia Eder-Okaka. Il tecnico serbo sembra orientato a confermare il 4-4-2, con Rizzo e Soriano esterni di centrocampo e Obiang e Palombo centrali. In difesa, scelte praticamente obbligate, a causa delle assenze di due centrali: davanti a Romero giocheranno De Silvestri, Gastaldello, Regini e Mesbah.

COME ARRIVA L'UDINESE - Andrea Stramaccioni, per la trasferta di Genova, non avrà a disposizione Allan (squalificato) e Muriel, che tornerà solo nel 2015 dopo l'infortunio alla coscia destra rimediato in amichevole un mese fa. L'ex allenatore interista dovrà sciogliere alcuni dubbi, e potrebbero esserci diverse novità rispetto alla formazione sconfitta in casa dal Verona nell'ultimo turno: Scuffet è pronto a rientrare tra i pali, dopo le ultime prestazioni di Karnezis tutt'altro che convincenti, mentre Thereau e Pinzi potrebbero prendere il posto rispettivamente di Fernandes (come spalla di Totò Di Natale) e di Badu. 

Sampdoria (4-3-1-2): Romero, Cacciatore, Gastaldello, Romagnoli, Regini, Obiang, Palombo, Rizzo, Soriano, Eder, Okaka. In panchina: Viviano, Da Costa, Fornasier, Mesbah, Marchionni, Duncan, Krsticic, Fedato, Djordjevic, Gabbiadini, Bergessio. Allenatore: Sinisa Mihajlovic.

Udinese (3-5-1-1): Scuffet , Heurtaux, Danilo, Domizzi, Widmer, Guilherme, Pinzi, Badu, Pasquale, Thereau, Di Natale. In panchina: Karnezis, Brkic, Wague, Bubnjic, Belmonte, G. Silva, Hallberg, Kone, Lucas Evangelista, Thereau, Geijo. In panchina: Andrea Stramaccioni. 

Sezione: Notizie / Data: Gio 18 dicembre 2014 alle 08:30
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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