I primi segnali pervenuti sono confortanti. La squadra è migliorata con sufficiente evidenza, sul piano della personalità quantomeno. O per meglio dire, la stessa Udinese di sempre sembra averla incassata una sferzata dal punto di vista psicologico, di atteggiamento. Questo poiché il buzzo con il quale la medesima si è approcciata alla gara contro il Benevento è lievemente differente da quello che aveva la squadra che si è lasciata sconfiggere per una dozzina di volte in precedenza. Sembrava una squadra avente bene stampato nella mente quantomeno l’obiettivo da perseguire quella che ha quantomeno segnato tre volte al Benevento. Venendo rimontata si colpo su colpo, ma quello per noi conta poco. Conta invece annotare l’atteggiamento di una squadra bianconera che ha fatto vedere più di qualche numero positivo nella prima partita della nuova gestione tecnica. E’ chiaro che non potremo accontentarci a lungo di vedere una squadra lenta è noiosa come quella vista domenica scorsa.

Vorremmo vedere invece la squadra migliorare per l’appunto sul piano della frizzantezza e della velocità di manovra, ed è per questo che chiediamo a Mister Tudor e alla sua truppa di tenere duro. Magari guardando oltre alla gara di domenica prossima, che se per l’Udinese significasse anche un solo punto la cosa sarebbe sbalorditiva: sarà ben difficile fare punti in casa contro l’Inter (oggi in forma sufficiente) per questa Udinese in fase di transizione tecnico/sportiva. Piuttosto a questa Udinese possiamo chiedere di farsi vedere più svelta e smaliziata già in quel di Verona, visto che in mezzo ci sta il tempo utile per performare una preparazione propedeutica sufficiente. E magari possiamo chiedere all’Udinese di vincere, oltreché in terra scaligera, anche nell’ultima sfida, questa volta interna, contro il Bologna alla Dacia Arena. E così, con sei punti o male che vada quattro in saccoccia per il prossimo futuro la salvezza sarà bella e conquistata. Poi il tempo per migliorare sotto ogni punto di vista ci sarà nella prossima, dove si potrà perfezionare un dovuto lavoro di potenziamento sotto il punto di vista atletico. Per ora, invece, possiamo essere soddisfatti invece del fatto che l’Udinese è migliorata dal punto di vista della determinazione specifica. Quantomeno in premessa dal punto di vista mentale la squadra dalla venuta di Tudor sembra avere avuto un certo progresso, e questo è già qualcosa.

Sezione: Notizie / Data: Mer 02 maggio 2018 alle 07:00
Autore: Valentino Deotti
vedi letture
Print