Ai microfoni di SkySport24, nel pre-gara del Preliminare di ritorno di Champions League contro lo Sporting Club Braga, Giampaolo Pozzo commenta così l'imminente sfida valevole per l'accesso alla fase a Gironi: "È evidente che anche per me questa è la partita più importante della carriera. Siamo una squadra di provincia e non abbiamo ogni giorno una possibilità del genere. Dobbiamo fare il possibile per farcela sfuggire. Sono quasi partite secche e siamo qui con un piccolo vantaggio, che però non significa nulla".

"L'anno scorso abbiamo avuto tanta sfortuna perché avevamo diversi infortunati e diversi giocatori reduci dalla Coppa America. Quest'anno stiamo bene e non abbiamo scuse: l'avversario è difficile, ma noi siamo in condizione. Come filosofia il Braga si ispira al Barcellona e noi siamo abituati a un calcio diverso, ma questo turno va passato sia per la nostra soddisfazione che per un obbligo di carriera". 



"Entro fine mese cercheremo di intervenire sul mercato. Ora si fanno tutte chiacchiere con Rocchi, Tiribocchi e altri: non ci sono operazioni concrete. Fino all'ultimo minuto non si sa mai cosa succede. Abbiamo la fortuna di avere un ottimo staff e dei buoni dirigenti che sono qui da tanti anni: questo ci aiuta a creare una squadra positiva ogni anno che raggiunge dei buoni risultati".

"Tenere tutti? È una buona idea e l'avremmo fatto più di una volta, perché la nostra gestione autonoma ci permette di poter non vendere. Quando però un giocatore sente che c'è l'Inter, il Milan, il Barcellona, non è più una questione di soldi. Non c'è più possibilità di trattenere giocatori, quindi cerchiamo di ottimizzare nel rinunciare alla prestazione". 

Sezione: Notizie / Data: Mar 28 agosto 2012 alle 20:03
Autore: Mario Petillo
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