Al di là dei colori sociali condivisi, sono tanti gli elementi che unsicono i destini calcistisci di Juventus ed Udinese. Innumerevoli gli affari conclusi sull'asse Udine-Torino negli ultimi anni, con quel po' di pepe (non il calciatore, perfetto esempio di quanto appena menzionato) aggiunto dal passato nerazzurro di quello Stramaccioni che fu il primo a violare il nuovo tempio dello Juventus Stadium. Impossibile dimenticare le polemiche che seguirono a quel match e che videro protagonista lo stesso tecnico e l'ad bianconero Marotta: ci sarà maniera di chiarire. Un legame con la Juventus lo ha anche il vice di Strama, Dejan Stankovic. Rivale acerrimo negli anni nerazzurri ma anche rinnegato dai tifosi bianconeri quando il suo trasferimento sembrava ad un passo.

Ai tempi del suo passaggio all'Inter, invece, situazione capovolta: fu il serbo a snobbare Madama per scrivere la sua storia vincente in nerazzurro. Tra i friulani sia Di Natale che Scuffet (ora infortunato) sono stati spesso ad un passo dal raggiungere Torino, mentre dalla sponda di Allegri solo tra i potenziali titolari si evidenziano i nomi di Asamoah e Pereyra oltre al già citato Pepe che assisterà però alla contesa dalla panchina. Corsi e ricorsi storici dunque, che aggiungo interesse ad una sfida già di per sé stimolante. Ci sarà tanto mercato sul rettangolo verde dello Juventus Stadium...

Sezione: Notizie / Data: Ven 12 settembre 2014 alle 10:30
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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