La Juventus ha praticamente chiuso per Roberto Maximiliano Pereyra. Il Tucu, in attesa di diventare ufficialmente un nuovo giocatore della Vecchia Signora, ha parlato a Tuttosport: "A me piace giocare sulla fascia, ma voglio farmi trovare pronto in qualsiasi ruolo mi chieda l'allenatore, quindi anche da trequartista. Mi alleno anche per arrivare davanti alla porta e magari segnare. Mi alleno ogni giorno per migliorare: nel giro di tre anni sono molto cresciuto grazie al lavoro quotidiano. Ci tengo molto: mi alleno sempre al massimo. L'Argentina? Ci penso sempre, ma devo lavorare di più e migliorare per meritare la Seleccion.. Già il Mondiale Under 20 è stata un'emozione unica. Mi sento spesso con Lamela, ogni settimana.

Lui adesso sta bene in inghilterra, è felice. Ma sento anche altri ex del River come  Pezzella, Funes Mori, González Pirez, Cirigliano e qualche volta anche con Iturbe. All'inizio ambientarsi a Udine non è stato facile, in Argentina è tutto molto diverso, ma ora mi trovo bene anche grazie all'aiuto della mia fidanzata e alla fiducia che mi ha dato Guidolin. Giocando è tutto più facile, l'umore migliore subito. Quand'ero piccolo Ariel Ortega del River Plate era il mio idolo, mi piaceva molto il suo modo di giocare e mi ispiravo a lui. Tutti i giovani sudamericani sognano di venire a giocare in Europa, vedevo le partite in tv e sembrava tutto facile, ma ora che sono qui non la penso più così! Anche il calcio inglese mi piace, ma il campionato italiano resta tra i più belli. Il 37? E' lo stesso numero con cui giocavo in Argentina, quando indossavo la maglia del River, società cui sono molto legato perchè mi ha portato nel calcio che conta".

Sezione: Notizie / Data: Sab 19 luglio 2014 alle 12:00
Autore: Francesco Digilio / Twitter: @@FDigilio
vedi letture
Print