Le pagelle della Gazzetta dello Sport.

SILVESTRI 6 - Spettatore sul capolavoro di Barella, gatto quando respinge sulla traversa la sassata di Darmian, poi di nuovo spettatore della vacuità dell'Inter.

BECAO 6,5 - La sua crescita, in personalità e tecnica, potrebbe essere l'esempio di questa Udinese. Per 20 minuti fa l'ala aggiunta, poi torna feroce guardiano.

BIJOL 7,5 - L'ennesimo bel colpo del club friulano. Di testa dietro son tutte sue. Esce a testa alta, poi si concede anche una zuccata vincente in attacco. Che personalità.

PEREZ 6,5 - Lui e Jaka sono la coppia più baby del campionato (45 anni in due), ma non sembra affatto. Anche lui fa buona guardia davanti a gatto Silvestri.

PEREYRA 7 - Nel giro di 20 minuti fa ammonire due giocatori. Sua la punizione che porta in vantaggio l'Udinese. Anche da esterno, è veleno puro. EHIZIBUE - 6

LOVRIC 7,5 - Con lui Sottil è in una botte di ferro. Spacca il centrocampo, conclude sei volte ma non è fortunato. E non sbaglia un dribbling. Esce sfiancato.

ARSLAN 6,5 - Ok, l'entrata è giusta. Non soltanto buona copertura in mezzo e costruzione, si concede anche il lusso di andare a segnare di testa il gol della sicurezza.

WALACE 7,5 - Come Becao, sembra un altro giocatore da quanto è cresciuto rispetto alla scorsa stagione. Ottima regia, efficace interdizione. Una garanzia.

MAKENGO 6 - Gli tocca il cliente più difficile, Barella. Limita le avventure in avanti per controllarlo, e in parte ci riesce. Esce perchè Sottil vuol suonare la carica.

SAMARDZIC 6,5 - Non gli riesce il terzo gol di fila, ma ci va molto vicino con quel tiro 'parato' da D'Ambrosio. Altre iniziative a sottolineare la sua classe.

UDOGIE 7 - Forse ha ragione Sottil quando dice che è sorprendente che non venga chiamato in azzurro. Anche acciaccato, riesce a fare la differenza. EBOSSE - SV

DEULOFEU  7,5 - Il gol arriverà. In compenso fa tutto: torna, imposta, spacca la difesa, prende un palo, regala due assist. E siamo a 5, già raggiunto il record personale in campionato. A volte egoista, ma nessuno è perfetto.

BETO  6 - Il centravanti oscuro, nel senso che si impegna in un grande lavoro di raccordo, fa a sportellate con i centrali interisti e lascia agli altri il grande palcoscenico. Ma chiedete ai compagni quanto è stato utile.Tanto.

SUCCESS 6,5 - Nome omen. Fa il suo ingresso quando l'Udinese si è rimessa a spingere e lui con gli spazi larghi va a nozze. E contribuisce alla manovra per il vittorioso finale.

Sezione: Notizie / Data: Lun 19 settembre 2022 alle 09:00
Autore: Jessy Specogna
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