Faraoni: "Mesi di lavoro e sacrifici passati"

Davide Faraoni (25) sembra essersi finalmente ripreso dal brutto infortunio al crociato rimediato la scorsa stagione con il Novara: già sabato infatti il difensore è sceso in campo con la Primavera contro la Pro Vercelli, andando anche a segno. Queste le dicharazioni rilasciate in esclusiva a Udinese Tv:

Sullo stato di salute attuale - "Finalmente dopo 5 mesi, tanti sacrifici e tanti allenamenti sono riuscito a toccare il campo con i ragazzi. Sto abbanstanza bene, ho ancora un po' di fastidi ma quelli me li porto avanti perchè quello al crociato è sempre un intervento delicato. Ho alcuni dolori e fastidi dopo l'allenamento e la partita ma quelli ci stanno. Io sono contentissimo anche se la prima partita l'ho fatta con la Primavera però entrare in campo dopo 5 mesi è sempre emozionante".

Sul gol con la Primavera - "Si, anche se alla fine ha fatto tutto il portiere è stata una bella emozione".

Sulla nuova avventura con Del Neri - "La vedo tranquillo, sereno e cerco di dare il massimo per fare capire all'allenatore che sono rientrato, io ci sono".

Sul dualismo con Widmer, ora assente - "Assolutamente, è giusto che metta in difficoltà il mister per quel ruolo. Io mi metto a disposizione e spero di rientrare in forma il prima possibile".

Sul calo delle prestazioni della squadra - "Io una spiegazione assoluta non ce l'ho perchè sennò avrei cercato di farlo capire un po' a tutti, però penso che quando finisce un ciclo e ne inizia un altro credo sia normale ci siano dei periodi così. Dispiace che il mister sia andato via però penso che la società abbia deciso di dare un segnale alla squadra che è ora di cambiare e dare un'accelerata a questa classifica".

Se avesse già parlato con il mister - "No, ha fatto un discorso appena arrivato negli spogliatoi e devo dire che è stato un ottimo discorso".

Sulla sua esperienza a Novara - "Mi ha fatto crescere molto. All'inizio ho trovato un po' di difficoltà nei tempi, nei movimenti e nelle distanze perchè era da tanto che non giocavo terzino, però nel momento che ho capito come funzionava dietro lì mi sono divertito ed è andata veramente bene, avendo fatto tutte le partite fino all'infortunio. Ora però è passato".