Roberto D'Aversa, tecnico del Parma, ha parlato in conferenza stampa della sfida di domani contro l'Udinese, valida per il secondo turno del girone di ritorno di Serie A.

E' l'ultima partita prima della fine del mercato:
"Il mercato crea situazioni particolari per tutti, il format dell'anno scorso era importante perché i giorni in cui dovevi preparare le partite erano minori. E' un aspetto che c'è sempre stato, è importante ragionare solo sulla partita di domani mettendo da parte rinnovi e mercato, dovremo essere bravi a ragionare solo sull'impegno di domani".

Come si affronta l'Udinese?
"E' una squadra completa, fa una fase difensiva in cui concede poco. Sfrutta bene le caratteristiche, con giocatori di gamba,ma hanno qualità importanti come De Paul e Okaka. Dovremo essere bravi a non perdere palla e a concedere ripartenze, marcature preventive e ci vuole una partita di qualità. Affrontiamo una squadra molto fisica, cercheremo di limitare i loro pregi e sfruttare i difetti".

Contro una squadra fisica può fare scelte diverse?
"Kucka ha lavorato in differenziato per precauzione, è ben allenato. Ha preso solo una botta, non sarebbe una forzatura. Grassi ha fatto un buon lavoro, l'ho visto meglio, con lui bisogna essere bravi a portarlo in condizione gradualmente. Con il Lecce abbiamo forzato perché era importante, dovremo essere bravi a portarlo nella miglior condizione senza rischiare infortuni".

Manca una settimana alla fine del mercato, a livello di strategia a che punto siete?
"Posso parlare solo dell'aspetto tecnico, quello di cui abbiamo bisogno la società lo sa dal 13 novembre. Le difficoltà possono esserci a livello numerico davanti, i ragazzi sono stati bravissimi a fare un girone d'andata strepitoso. Il passato insegna a non rifare gli stessi errori, le avversarie si sono rinforzate e cercano di cambiare la classifica, dobbiamo essere bravi a non commettere gli errori dell'anno scorso. Dal settimo posto al quattordicesimo ci sono quattro punti, non lasciamoci condizionare dalla classifica. Qualche situazione va sistemata".

Domenica c'è stato l'ennesimo infortunio grave: a livello morale come state?
"L'infortunio di Inglese lo abbiamo patito anche nella partita stessa. Si poteva evitare di subire quel gol, il percorso di Roberto è chiaro, gliene succedono di ogni. Questo infortunio dispiace a livello umano, oltre ad aver perso un giocatore importante, stavamo lavorando per portarlo a una condizione ottimale e poi c'è l'imponderabile. A livello umano dispiace molto, mi auguro che domani gli dedicheremo una vittoria perché sarebbe importante dargli un sorriso".

Quanto vale la partita di domani?
"Gli obiettivi non dipendono da noi. Si parla di budget e altro. Il budget è legato alle uscite, l'obiettivo è la salvezza, rimaniamo umili. La partita di domani è importante ma per ora l'obiettivo è la salvezza, dobbiamo essere bravi a non ripetere gli errori. Se ci togli Gervinho, Inglese e Karamoh togli un potenziale offensivo importante. Quelli che fanno la differenza lo si è visto anche la settimana scorsa con Ronaldo, qui si è parlato anche di giocatori fuori budget come Bonifazi".

Sezione: L'Avversario / Data: Sab 25 gennaio 2020 alle 14:34
Autore: Stefano Pontoni / Twitter: @PontoniStefano
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