Intervistato dalla Rai, il dg della Fiorentina Joe Barone ha esternato tutta la rabbia della Fiorentina per quanto successo sabato. L'attacco è nei confronti dell'organizzazione Serie A, perché - sottolinea lo stesso Barone - fino all'ultimo da parte della Lega era stato assicurato il regolare svolgimento dell'incontro a porte chiuse, tanto che la squadra si trovava già ad Udine al momento dell'annuncio del rinvio, giunto peraltro a meno di 6 ore dal fischio d'inizio. Un giro a vuoto costato all'incirca 60mila euro, per i quali il club viola chiederà un rimborso.

Ad aver ferito di più nell'orgoglio è però il sentimento di abbandono a se stessi suscitato dai dirigenti della Serie A. Il poco tempismo, lo stesso lamentato anche nell'organizzare l'assemblea di Lega nella quale decidere le sorti passate, presenti e future del campionato italiano. “Credo che ora come ora sia più importante riunirsi prima di mercoledì: troviamoci domani o al massimo martedì", ha lamentato il dirigente italo-americano. D'altronde, va capito: chi arriva fuori dallo Stivale fa fatica ad adattarsi alle idee statiche e all'arte del procrastinare tutta italiana.

Sezione: L'Avversario / Data: Lun 02 marzo 2020 alle 17:08
Autore: Davide Marchiol
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