Il portiere Daniele Padelli, dopo aver lasciato l'Udinese in estate, è approdato al Torino, squadra nel quale, dopo un avvio un po' stentato, si sta affermando. Un rammarico forse la sua partenza ma il giocatore voleva a tutti i costi una squadra che gli potesse garantire un minutaggio maggiore a quello avuto in Friuli.

Padelli si è raccontato a Sky Sport 24 in una lunga intervista, dove ha parlato un po' di tutto, sia del suo presente in granata, sia del suo passato in bianconero: "Questo è un buon periodo per noi perché stiamo riuscendo a raccogliere ciò che seminiamo durante la settimana e quello che produciamo in partita e così abbiamo conquistato punti che ci serviranno molto in futuro. L’Europa? Il nostro primo obiettivo resta la salvezza, pertanto restiamo con i piedi ben saldi per terra: una volta raggiunti i 40 punti, allora poi vedremo. Il mio obiettivo, la scorsa estate, era quello di disputare il maggior numero possibile di partite e in questi mesi ho cercato di sfruttare al meglio tutte le opportunità che ho avuto. Anche un anno fa, con l’Udinese, era stato così: l’emozione provata nel giocare alcuni match di Europa League è un ulteriore stimolo per poter rivivere quelle indimenticabili esperienze, non bisogna accontentarsi mai”.
 

Sezione: Gli ex / Data: Ven 24 gennaio 2014 alle 08:45
Autore: Stefano Pontoni
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