Nella settimana di sosta dovuta agli impegni delle nazionali, l'Udinese si prepara alla quarta giornata di campionato. Prossimo avversario dei friulani sarà il Parma, in un match in programma alle 18:30 di lunedì 16 settembre. A fare il punto sui bianconeri in un'intervista al Messaggero Veneto è stato l'ex difensore Rodolfo Vanoli, a Udine tra il 1989 e il 1992: "Nessuno si sarebbe aspettato 7 punti e il primato in classifica dopo tre turni. Adesso però è già arrivato il momento per capire di che pasta è fatta la squadra, proprio in virtù di questo vantaggio. L’opportunità da non perdere è il buon avvio, situazione già vissuta due anni fa con Sottil, prima che la squadra poi si smarrisse, complice anche qualche modifica dell’assetto col 5-3-2 che cambiò atteggiamento. Non credo che questo avverrà di nuovo, perché vedo un’Udinese di una certa caratura".

Sull'idea di calcio proposta da Runjaic e sui nuovi arrivi, invece: "Runjaic ha tolto un centrocampista per inserire un trequartista in più, e bisogna vedere se l’Udinese regge l’urto. Nel 3-4-2-1 hai sette uomini che lavorano sotto palla e i due sopra devono tornare a centrocampo. È un modo dispendioso che contro le grandi potrebbe cambiare portando nove uomini sotto palla. Dipenderà sempre dalla mentalità. Ho visto giocatori di valore che andranno giudicati a gennaio, quando bisognerà vedere se avranno fatto il salto di qualità. Detto questo, Bravo e Ekkelenkamp sono di prospettiva e si vede che hanno grandi qualità".

Sezione: Gli ex / Data: Mar 10 settembre 2024 alle 12:00
Autore: Alessandro Di Lenarda
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