Inizia il countdown in vista di Udinese-Napoli. L’interrogativo che attanaglia gli appassionati riguarda la sosta: quali saranno le sue conseguenze sul rendimento delle due formazioni? A questa domanda prova a rispondere l’ex tecnico bianconero Massimo Giacomini ai microfoni di “Telefriuli”. Ecco le sue considerazioni: “La pausa ora non serve, soprattutto se non hai tutti i giocatori a disposizione. I giocatori sono sempre stati ruotati, quindi a livello fisico non dovrebbero avere problemi. E' vero che recupera qualcuno, quindi è questo l'unico vantaggio di questo stop imposto dal calendario".

Giacomini si aspetta un Napoli con qualche problema da risolvere: "Come il Pescara, fa un calcio estetico, difesa che prende gol, anche se rientrerà Albiol, elemento importante. In attacco manca una punta centrale. A Sarri manca il finalizzatore, e Gabbiadini non può fare la punta centrale. Sarri ha ragione a dire che questa è la loro classifica. Ha un modulo di gioco che non vuole cambiare. Ma se gli manca il giocatore centrale e Milik si infortuna...Credo che l'Udinese lo possa mettere in difficoltà. Davanti è spuntato".

E l'Udinese? "In mezzo Fofana e Jankto sugli esterni. Ma avere in panchina Hallfredsson permette un cambio in più. Il centrocampo è quello che corre di più, spende energie. Fofana piace a Delneri perchè è disciplinato ma anche aggressivo, è sempre presente. Perica o De Paul? Non so. Sembrava avessimo trovato Messi, invece abbiamo visto che deve imparare tanto l'argentino".

Giacomini non risparmia alcuna critica all’argentino: "In Italia c’è un solo trequartista adesso, Saponara. De Paul come Muriel e Fernandes? Non ci sono paragoni. Bisognerebbe farli quando loro avevano la sua età".

Una considerazione anche su Penaranda: "Non lo abbiamo ancora visto giocare, per cui non possiamo giudicarlo".

Infine un commento su Zielinski e sulla sua mancata consacrazione a Udine: "Non è esploso perché lo si faceva giocare da trequartista, ruolo non suo".
 

Sezione: Gli ex / Data: Mar 15 novembre 2016 alle 08:00
Autore: Federico Mariani
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