Nell'amarezza post sconfitta subita allo scadere contro l'Inter, in casa Udinese si cerca di raccogliere quanto di positivo messo in campo al Bluenergy Stadium. Un fattore fondamentale per riuscire a restare in parità fino praticamente allo scadere è stato Maduka Okoye. Il portiere nigeriano infatti ha sfoderato una serie di grandi parate, che gli sono valse anche i complimenti di Simone Inzaghi in conferenza: "Ho sentito qualche critica per il primo tempo in tv, abbiamo sbagliato qualcosina, ma abbiamo trovato di fronte un gran portiere e una squadra fisica, ma non abbiamo concesso nulla".

Già nella prima mezz'ora Okoye ha messo in mostra il suo arsenale, dicendo per due volte no ai bolidi di Calhanoglu. Fondamentale poi subito dopo l'1-0 nel respingere un'incornata di Lautaro Martinez che aveva colpito a botta sicura. Purtroppo però, in un bilancio in cui c'è da mettere a referto anche il tiro allo scadere mandato sul palo e messo dentro da Frattesi con il tap, c'è stata comunque una macchia. L'uscita su Thuram infatti è costata caro visto che ha permesso all'Inter di trovare il pareggio su rigore.

Un difetto quello in alcune letture su cui Okoye sta lavorando. I margini di crescita infatti ci sono e l'ex Watford può fare un ulteriore step di crescita dopo aver trovato la maglia da titolare. Su punizione ora il nigeriano sembra molto più sul pezzo, c'è da lavorare su alcune incertezze in uscita, ma il classe 1999 sembra sulla buona strada per riuscire a compltare quel percorso di crescita che l'anno scorso sembrava

Sezione: Focus / Data: Mar 09 aprile 2024 alle 18:00
Autore: Davide Marchiol
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