Dopo tredici partite consecutive senza vittorie in campionato (calcolando anche le ultime quattro gare della stagione scorsa) e dopo sole 5 vittorie da Gennaio in Serie A è inevitabilmente arrivato l’esonero di Sottil. La società ha optato per questa mossa per dare una scossa all’ambiente bianconero e la scelta del successore è ricaduta su Gabriele Cioffi, che comincerà da Monza la sua seconda avventura udinese.

Questa nuova esperienza però, sembra partire con presupposti più difficili da affrontare rispetto a quando il tecnico toscano subentrò a Gotti due anni fa: innanzitutto gli interpreti sono profondamente cambiati, con una rosa che, come ampiamente sottolineato, ha cambiato davvero tanto, forse troppo, durante la sessione estiva di calciomercato. In secondo luogo, Cioffi troverà un gruppo da rimotivare anche sotto l’aspetto psicologico. Come anticipato, la vittoria manca da tredici partite in campionato e la fase offensiva della squadra friulana risulta ancora troppo sterile, con soli 5 gol realizzati nei primi nove match di campionato (solo l’Empoli ha fatto peggio con tre gol segnati in nove partite disputate).

Cosa aspettarsi dunque dalla prima gara del Cioffi “bis” domenica a Monza? Innanzitutto una reazione dal punto di vista mentale e caratteriale. Contro gli uomini di Palladino si dovrà vedere in campo la scossa che la società ha voluto far sentire all’interno del gruppo e su questo aspetto molto dipenderà dal mister che dovrà essere in grado in pochi giorni di toccare le giuste corde nei suoi ragazzi. Dal punto di vista tattico invece ci si può aspettare una squadra molto dinamica: nella stagione 21/22 infatti, dopo che Cioffi diventò il primo allenatore bianconero, la squadra mostrò una discreta vena offensiva nonostante il modulo di base restasse il 3-5-2, sistema di gioco che con ogni probabilità caratterizzerà anche questa seconda gestione di Cioffi. Sicuramente servirà un miglioramento sia sulle fasce (in quell’anno gli esterni titolari erano Molina e Udogie), sia in attacco, il reparto che fino ad ora ha fatto maggior fatica. Il tecnico toscano dovrà lavorare specialmente su questi aspetti per riproporre la sua idea di calcio, la cui realizzazione aveva mostrato una bella Udinese nella seconda metà della stagione 2021/2022.

Due anni fa, all’esordio di Cioffi da tecnico arrivò un pareggio interno contro il Milan, seguito da due vittorie contro Crotone in Coppa Italia e Cagliari in campionato, entrambe per 4-0. Ora servirà provare ad aprire il nuovo ciclo con una vittoria: Monza sarà una trasferta difficile sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista mentale, ma portare a casa i tre punti dovrà rappresentare una priorità per i ragazzi in maglia bianconera.

Sezione: Focus / Data: Ven 27 ottobre 2023 alle 14:57
Autore: Mirko Mauro / Twitter: @mirkomauro95
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