Gerard Deulofeu è ora definitivamente un giocatore dell’Udinese. Un segnale di fiducia importante della società nei confronti dello spagnolo, accolto come un campione (quale è), ma che sta faticando ad incidere. Il motivo è presto detto, lo spagnolo è reduce da un infortunio al crociato abbastanza pesante e si vede che non è al top della sua condizione. Il piede c’è, ma manca la brillantezza e la lucidità nelle scelte palla al piede. Sta recuperando, atleticamente inizia ad avere un’ora circa nelle gambe, ma per vedere il vero Gerard servirà del tempo.

La società dunque ha deciso di lanciargli un ulteriore segnale, rendendolo a tutti gli effetti un bianconero per i prossimi tre anni. Ora Deulofeu dovrà rispondere presente. Partito titolare (solo) per la quarta volta contro l’Inter, ha provato a far vedere la sua classe con qualche lampo, non brillando particolarmente, ma confermando per l'ennesima volta, casomai ce ne fosse bisogno, che il piede c'è. A molti non piace il suo portar palla tentando quasi sempre dribbling che spesso non riescono. Però bisogna sottolineare, oltre al fatto che come detto è ancora lontano dal top della forma, che lui è giocatore da fioretto, quello che cerca la giocata per innescare gli altri o andare al tiro, è un calciatore con caratteristiche un po’ differenti rispetto a quelli a cui siamo abituati. Quindi, una volta in più, se è vero che l'Udinese non ha troppo tempo perchè la classifica chiede punti, è anche vero che all'ex Barcellona inevitabilmente servirà qualche partita per tornare quello che era.

Adesso con l’addio di Lasagna le gerarchie probabilmente cambieranno, Llorente arriva per aiutare a risolvere il problema del gol e per ora, nonostante alcuni rumors, non sembrano esserci nomi per altri acquisti. Dunque con l’ex Tottenham verosimilmente Deulofeu inizierà ad avere più spazio, considerando che Forestieri e Okaka sono tutt’ora ko e che Gerard è l'attaccante più mobile in rosa. Rimessa in soffitta l'idea di 4-3-3, la coppia Llorente-Deulofeu o Okaka-Deulofeu è molto probabile che sarà quella titolare. Fiducia dalla società, ora tocca a lui, Gerard inizierà a giocare di più, dovrà trasformarsi da semplice contorno di lusso a elemento capace di spostare gli equilibri, perché ora è un patrimonio del presente e del futuro dell’Udinese.

Sezione: Focus / Data: Dom 31 gennaio 2021 alle 08:00
Autore: Davide Marchiol
vedi letture
Print