Era una partita da vincere, ciò che ha detto il rettangolo verde parla di un pareggio che sta stretto all'Udinese, che ancora una volta non riesce ad andare in rete con facilità, nonostante le molte occasioni avute, e alla fine stava anche per finire nel peggiore dei modi, con la beffa più atroce, ma San Musso dall'Argentina ha deciso di dire di no, ha deciso di andare contro ad un destino troppo severo con i bianconeri, che si vedono fischiare un rigore contro al 94' dal Var, sembrava tutto finito, la sconfitta più dolorosa della stagione era lì dietro l'angolo, ma Petagna non aveva ancora fatto i conti con il giocatore più forte dell'Udinese, Juan Musso, che ha scelto il momento migliore possibile per parare il suo primo rigore in Serie A, facendo esplodere i ventimila della "Dacia Arena" che erano già pronti a tornare a casa a testa bassa e con una cocente delusione. 


Ancora una volta dunque la scena se l'è presa il nostro portierone, purtroppo non i nostri attaccanti o i nostri centrocampisti, che fanno una terribile fatica a trovare la porta, ma almeno la nostra porta è difesa da uno dei numeri 1 più forti del campionato, che probabilmente vedremo difendere i nostri pali ancora solo per questa stagione, primo di vederlo accasare in una delle principali squadre d'Italia e forse chissà, d'Europa.
Già l'anno scorso a Juan Musso si deve buona parte della salvezza bianconera, quest'anno i suoi miracoli hanno consentito ai friulani di portare a casa un punto soffertissimo da Verona, di rimanere a galla a San Siro in 10 contro 11 e di evitare la doppia cifra di reti subite all'Atleti Azzurri d'Italia, ma direi che il rigore parato a tempo scaduto superi tutti i miracoli di "movimento" fatti precedentemente e tutto lo stadio a cantare e urlare il suo nome dimostra come ormai, il numero 1, sia entrato nei cuori bianconeri in maniera indelebile andandosi ad affiancare probabilmente al più grande portiere della storia bianconera, Samir Handanovic. 


Tra tutti i difetti che in questa squadra si possono notare, va sottolineato come, almeno tra i pali, l'Udinese sia ben sistemata con il portiere che sarà destinato a giocare da titolare il prossimo Mondiale con la maglia dell'Albiceleste, entrato nel giro della nazionale già questa estate, adesso con questa serie di miracoli, difficilmente qualcuno si azzarderà a togliere quella maglietta dal corpo del nostro portiere, anzi, viste le alternative argentine, dovrebbe essere già il titolare fisso della squadra di Scaloni, ma questi, non sono fatti nostri, pensiamo a goderci le costanti prodezze di questo campione, perchè se l'Udinese possiede un top player, questo lo ha in porta, e i punti che porteranno i miracoli di Juan saranno molteplici e sicuramente importanti per permettere ai bianconeri di raggiungere la salvezza il prima possibile. 

Sezione: Focus / Data: Mar 12 novembre 2019 alle 13:00
Autore: Stefano Fabbro
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