Sofia Ceppellotti, ala classe 2005 lanciata in prima squadra da coach Massimo Riga con 19 presenze all'attivo, prenderà parte alla prossima Nazionale U20. Lo staff tecnico coordinato da coach Giuseppe Piazza ha diramato l’elenco delle Azzurre convocate in vista del raduno che si terra a Montecatini Terme dall’11 al 17 giugno e che comprende anche la giovane giocatrice bianconera. Un traguardo importante che Ceppellotti ha commentato così ai nostri microfoni.

Nazionale: che traguardo! Che emozioni stai provando? 

"Un’emozione unica! Non mi aspettavo questa chiamata, ero stata inserita tra le 24 atlete a disposizione di Coach Piazza ma non pensavo di essere convocata tra le 16 giocatrici del raduno. Sono molto grata di questa opportunità, mi impegnerò al massimo per rientrare tra le 12 che partiranno per l’Europeo. Ha coronato questa stagione indimenticabile per me".

⁠Come riesci a bilanciare gli impegni scolastici con quelli sportivi?

"Quest’anno è stato impegnativo conciliare scuola e sport, soprattutto perché sto frequentando l’ultimo anno di liceo e tra pochi giorni dovrò sostenere l’esame di maturità. Frequento il Liceo Niccolò Copernico di Udine e ho avuto la fortuna di avere compagni e professori molto disponibili che hanno compreso i miei impegni e per questo mi hanno fornito tutti i materiali necessari per restare al passo con la classe; di questo li ringrazio tantissimo. Ci tengo molto alla scuola e all’educazione, per me conta tanto". 

⁠Chi è la tua ispirazione nel mondo della pallacanestro e cosa hai imparato da lei?

"Tra i modelli a cui mi ispiro c’è sicuramente Chiara Bacchini, Capitano della nostra squadra durante quest’ultima stagione. Ho avuto l’opportunità di allenarmi e giocare con lei questi due anni e ho cercato di imparare da lei quanto più possibile. Per me rappresenta un esempio sia dentro che fuori dal campo".

⁠Quali sono i tuoi obiettivi a breve e lungo termine nella pallacanestro?

"Ad agosto partirò per l’America e per i prossimi 4 anni giocherò in NCAA alla University of North Alabama, dove frequenterò il college. Il mio obiettivo è quello di continuare la mia crescita sportiva nella pallacanestro e contemporaneamente laurearmi".

Come hai affrontato la delusione della sconfitta in finale? Cosa vi siete dette nello spogliatoio in vista del prossima stagione?

"La sconfitta in finale contro Alpo è stata difficile da superare, ci abbiamo creduto fino in fondo ma alla fine sono state molto brave loro. C’era molta amarezza finita la partita ma anche la consapevolezza di aver fatto una stagione straordinaria, a cui è mancato l’ultimo tassello. Resta il fatto che quest’annata sarà indimenticabile per me, sia dal punto di vista sportivo, per tutti i traguardi raggiunti, sia dal punto di vista umano perché ho avuto la fortuna di trovarmi all’interno di un gruppo meraviglioso che mi ha permesso di crescere come persona e giocatrice. Ringrazio Udine per questa importante esperienza che ho vissuto  negli ultimi tre anni".

Sezione: Esclusive / Data: Gio 13 giugno 2024 alle 15:00
Autore: Stefano Pontoni
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