ESCLUSIVA - Adani: "Udinese, la Viola può farti male. Lo spazio mediatico..."

Poco più di 24 ore distanziano l'Udinese dal delicato impegno di Firenze. I bianconeri si troveranno davanti per la prima giornata del campionato di Serie A 2012-13 la Fiorentina di Vincenzo Montella. Una trasferta impegnativa, soprattutto perché a cavallo della doppia sfida di Champions League contro lo Sporting Braga. Tante insidie, quindi, per i friulani. Ad analizzarle, in esclusiva per TuttoUdinese.it, l'ex difensore viola - ora opinionista di Sky - Daniele Adani: "Gli unici rischi possono essere quelli fisici - queste le sue parole -. I friulani sono reduci dal pesante impegno in Portogallo, mentre la Fiorentina ha avuto più tempo per preparare la gara. Quella di Montella poi, è una squadra motivata e nuova. Ci sono tanti innesti pronti a formare un grande collettivo, ma l'uomo che potrà fare la differenza è senza dubbio Jovetic".

L'Udinese, invece, è a un passo dalla fase a gironi della Champions League. Da opinionista televisivo, come spieghi il poco spazio mediatico dedicato ai bianconeri? Pozzo non riusciva a farsene una ragione...
Non è una cosa negativa, ci sono squadre come Parma e Chievo, che in passato hanno raggiunto grandi risultati sottotraccia. E' meglio avere un profilo basso, anche perché poi si  ha più libertà sul mercato. La pressione non sempre è una cosa positiva, l'Udinese vanta una società seria, ricca di ottimi giocatori e non ha bisogno dei titoli per essere più forte.

Capitolo Di Natale. E' reduce da due stagioni ad altissimo livello, ma l'età comincia a farsi sentire.
Di Natale è una certezza. Speriamo che il fisico lo supporti per altri anni. Guidolin sa che bisogna integrare nel reparto offensivo nuovi giocatori, sa che Muriel dovra crescere, insieme a tutti gli altri compagni. Barreto ad esempio è ancora un'incognita. Al di là di tutto, l'Udinese ha garanzie di continuità dal suo progetto e dalla sua rosa.

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